Profilo Docente

Elena Svalduz

Professore associato

Telefono: 0498274638 - Email: elena.svalduz@unipd.it

(ICAR/18 STORIA DELL'ARCHITETTURA)

049 8274638

Elena Svalduz è Professoressa associata confermata di Storia dell'architettura (ICAR/18); nel 2018 ha conseguito l’abilitazione in prima fascia.
Dottore di ricerca in Storia dell’architettura e dell’urbanistica presso l'Università Iuav di Venezia, è stata docente alla Venice International University, all’Iuav (Facoltà di Pianificazione e Facoltà di Architettura) e adjunct professor al Graduate study programme Economics and Techniques for Conservation of Architectural and Environmental Heritage (University of Nova Gorica). Attualmente insegna storia dell’architettura (corso di laurea triennale Progettazione e gestione del turismo culturale), storia della città e del territorio (corso di laurea magistrale Storia dell’arte), città e architetture in viaggio (corso di laurea magistrale Turismo Cultura Sostenibilità) presso il DBC ed è titolare del Laboratorio di storia dell’architettura contemporanea presso il Dipartimento ICEA (Ingegneria civile edile ambientale).
Presidente di Aisu International (Associazione italiana di storia urbana) dal settembre 2022, già nel consiglio direttivo dal 2017, è membro del Collegio dei docenti della Scuola di Dottorato in Storia, critica e conservazione dei beni culturali e della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici (dal 2013); Steering Commettee member of Visualizing Cities dal 2017; curatrice con Gianmario Guidarelli del progetto e della collana “Armonie composte” sul paesaggio monastico (www.armoniecomposte.org), è attualmente referente per la conoscenza e la valorizzazione delle Sedi storiche di proprietà dell’Università di Padova (2021-2023).
Pubblicazioni (breve selezione)
Da castello a 'città': Carpi e Alberto Pio (1472-1530), Roma, Officina edizioni, 2001; L’ambizione di essere città. Piccoli, grandi centri nell’Italia rinascimentale, Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, 2004; Il borgo delle Muneghe a Mestre. Storia di un sito per la città, Venezia, Marsilio, 2010 e VI volume della collana Il Rinascimento italiano e l’Europa (Luoghi, spazi, architetture), Treviso-Costabissara, Angelo Colla editore, 2010 (con Donatella Calabi); Small Mice, Large palaces: From Urbino to Carpi, in A Renaissance Architecture of Power. Princely Palaces in the Italian Quattrocento, edited by S. Beltramo, F. Cantatore, M. Folin, Leiden/Boston, Brill, 2016, pp. 235-262; Il paesaggio costruito, il paesaggio nell’arte, a cura di Gianmario Guidarelli ed Elena Svalduz, Padova, Padova University Press, 2017; Architectural and urban change over time: the school, church, and monastery of Santa Maria della Carità, in Visualizing Venice: Mapping and Modeling Time and Change in a City, edited by A. Giordano, K. Lanzoni and C. Bruzelius, London and New York, Routledge Press, 2018, pp. 36-42; Architettura e paesaggio: la villa veneta nel Rinascimento, in Il paesaggio veneto nel Rinascimento europeo. Linguaggi, rappresentazioni, scambi, a cura di Andrea Caracausi, Marsel Grosso, Vittoria Romani, Milano, Officina Libraria, 2020, pp. 133-150; (con Gianmario Guidarelli), Venetia riflessa sull'acqua: ipotesi e nuove ricerche, in “in-bo”, vol. 12, n. 16, 2021, pp. 140-155; (ed.) Il principe e la sua chiesa. San Nicolò e il convento dei Frati a Carpi, Modena, Panini, 2022; (ed.) Market Spaces, Production Sites, and Sound Landscape of European Cities; From History to Regeneration, Padova, Padova University Press, 2022.

Il Giovedi' dalle 16:30 alle 18:30

presso Palazzo Liviano, primo piano, studio Svalduz

Verificare eventuali spostamenti di orario/giorno negli avvisi


Ultimi cinque anni:

1. «Contra il dispiacer del morire»: i Mendicanti, le larghe paludi e il nuovo ampliamento urbano, in La chiesa e l’ospedale di San Lazzaro dei Mendicanti. Arte, beneficenza, cura, devozione, educazione, a cura di A. Bamji, L. Borean, L. Moretti, Venezia, Marcianum Press, 2015, pp. 111-138.
2. Palais et espaces publics sur le territoire vénitien durant la période moderne, in Hôtels de ville. Architecture publique à la Renaissance, sous la direction de A. Salamagne, Rennes, Presses Universitaires de Rennes, Presses Universitaires François-Rabelais, 2015, pp. 291-306.
3. Costruire il tempio. Alla ricerca del progetto di Baldassarre Peruzzi per il Duomo di Carpi, a cura di A. Giordano, M. Rossi, E. Svalduz, Carpi, APM, 2015.
4. Treviso, il Bassanese e la montagna veneta. L’architettura, in Storia dell’architettura nel Veneto. Il Cinquecento, a cura di D. Battilotti, G. Beltramini, E. Demo, W. Panciera, Venezia, Marsilio/CISA, 2016, pp. 76-99.
5. Small Mice, Large palaces: From Urbino to Carpi, in A Renaissance Architecture of Power. Princely Palaces in the Italian Quattrocento, edited by S. Beltramo, F. Cantatore, M. Folin, Leiden/Boston, Brill editor, 2016, pp. 235-262.
6. (con Barbara Maria Savy) Uno sguardo sulla città: Brescia dopo il “Sacco”, in Brescia nel secondo Cinquecento. Architettura, arte e società, a cura di F. Piazza, E. Valseriati, Brescia, Morcelliana, 2016, pp. 127-143.
7. Le ville, un paesaggio plasmato dall’architettura e Le ville di Palladio, in Paesaggi di antico regime, a cura di P. Lanaro, Elena Svalduz, Andrea Zannini, in Paesaggi delle Venezie. Storia ed economia, a cura di G.P. Brogiolo, A. Leonardi, C. Tosco, Vicenza, Istituto per le ricerche di storia sociale e religiosa, Venezia, Marsilio, 2016, pp. 443-451 e pp. 452-464.
8. Saperi condivisi: proti e architetti tra Mantova e Venezia nel Cinquecento, in Architettura e urbanistica nei carteggi gonzagheschi. Contributi per l’età moderna, a cura di D. Sogliani, C. Togliani, Edizioni di storia e Letteratura, Centro Internazionale d’Arte e di Cultura di Palazzo Te, Roma 2017, pp. 65-75 .
9. Case di villa, case di città: Vicenza e il territorio prima e dopo Palladio, in atti del convegno internazionale: Uomini del contado e uomini di città nell’Italia settentrionale del XVI secolo, a cura di E. Demo, A. Savio, New Digital Frontiers srl, Palermo 2017, pp. 383-412.
10. Il paesaggio costruito, il paesaggio nell’arte, a cura di Gianmario Guidarelli ed Elena Svalduz, Padova University Press, Padova 2017.
11. Architectural and urban change over time: the school, church, and monastery of Santa Maria della Carità, in Visualizing Venice: Mapping and Modeling Time and Change in a City, edited by A. Giordano, K. Lanzoni and C. Bruzelius, Routledge Press, London and New York 2018, pp. 36-42 (Routledge Research in Digital Humanities).
12. Luoghi incogniti e spaventosi: su alcuni itinerari di viaggio alla scoperta del “nuovo, in «Ateneo Veneto», volume CCIV, terza serie 16/II (2017), pp. 69-86;
13. Non solo Ferrara: “magistro Biaxio ingignero” a Carpi (1500-1505), in Biagio Rossetti e il suo tempo, Atti del Convegno internazionale tenutosi a Ferrara, dal 24 al 26 novembre 2016, a cura di Alessandro Ippoliti, GBE, Roma 2018, pp. 75-86;
14. Il Torrione di Carpi. Work in progress, a cura di Andrea Giordano, Manuela Rossi, Elena Svalduz, catalogo della mostra, Carpi, Musei di Palazzo dei Pio a Carpi (6 aprile-16 giugno 2019), Carpi, APM edizioni, 2019.


Progetti di Ricerca

  • Visualizing Venice, Exploring the City’s Past
    La ricerca Visualizing Venice (VV) intende esplorare nuovi modi di raccontare la storia, in particolare della città e delle sue architetture, attraverso le Information and Communication Tec...
  • PROGETTI DI CUI E' CO-RESPONSABILE:

  • Il complesso degli Eremitani a Padova. Percorsi visivi.
    Il gruppo di lavoro, costituito da un team di ricercatori con competenze complementari nel campo della ricerca storico-artistica e della comunicazione del sapere attraverso tecnologie avanzate, si propone di ricostruire filologica...

Linee di Ricerca
Principali linee di ricerca:
- Storia urbana: strategie urbane e i processi di trasformazione nelle città d’Antico Regime, con l’obiettivo di ricostruire in una prospettiva di lungo periodo le storie di contesti, non solo di oggetti, verificando la validità di un approccio interdisciplinare alla storia della città.
- Storia dell’architettura veneta: dai palazzi sanmicheliani aalle ville palladiane, analizzando più diffusamente la circolazione di progetti e di maestranze, la storia delle famiglie di committenti, e procedendo soprattutto alla lettura filologica delle trasformazioni.
- Venezia e il Rinascimento: strategie urbane e disegni a scala urbana; gestione da parte degli apparati amministrativi dei processi evolutivi della città di antico regime; figure professionali (proto e architetto) e definizione dei ruoli; uso degli strumenti cartografici e delle rappresentazioni di parti di città come supporto alle trasformazioni urbane.
- Carpi e le città “minori”: è stato indagato il ruolo di Baldassarre Peruzzi e il suo rapporto con Alberto Pio, principe di Carpi, nella messa a punto di un progetto di rinnovo urbano di grande rilevanza, a lungo indagato solo in una prospettiva localistica. Successivamente l’ambito di ricerca sul caso specifico (Carpi) è confluito in uno più ampio relativo alla definizione di un concetto di Rinascimento “policentrico”, dettato dall’esigenza di ampliare il ragionamento a scala europea, nel costante sforzo di comparare le "storie".

Direzione, coordinamento e partecipazione a progetti e gruppi di ricerca nazionali e internazionali
2000 – Responsabile scientifico del progetto di ricerca "Quasi-città" e signorie: centri minori nell'Italia centro-settentrionale, finanziato sulla base del contributo MURST (Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica) denominato "Progetto giovani ricercatori";
2011 - Collabora in qualità di componente dell’unità di ricerca locale dell’Università degli studi di Padova Per un museo della città a Padova: percorsi di conoscenza, responsabile scientifico Stefano Zaggia;
2012-2019 - Team coordinator di "Accademia Visualizing Venice";
2013 – Partecipa al progetto di Ateneo Il complesso degli Eremitani a Padova. Percorsi visivi, Università degli studi di Padova, responsabile scientifico Cristina Guarnieri (2013-2015) http://eremitani.beniculturali.unipd.it/;
2015 – Coordinatore scientifico (con Stefano Zaggia) della ricerca Mibact L’architettura in Veneto dal 1945 ad oggi nell’ambito del Censimento nazionale delle architetture italiane del secondo Novecento, in base a convenzione di ricerca tra il Segretariato regionale del Mibact e l’Università degli studi di Padova-Dipartimento dei Beni culturali del 7 dicembre 2015 (2015-2017) http://architetturecontemporanee.beniculturali.it/architetture/;
2018 – Responsabile scientifico del progetto SID d’Ateneo (con referaggio esterno) “Da palazzi nobiliari a sedi universitarie. Nuovi modelli di studio e rappresentazione del patrimonio architettonico dell'Università di Padova”.


I temi proposti riguardano prevalentemente la storia dell'architettura e della città in età moderna.
Alcuni esempi:

Andrea Rossato, All’ombra di Palladio? Francesco Zamberlan: vita e opere, a.a. 2015-2016, corso di laurea triennale STB;
Erica Ceola, Contaminazioni dall’antico: il santuario della Fortuna Primigenia e il cortile del Belvedere, a.a. 2015-2016, corso di laurea triennale PGT (correlatrice Maria Stella Busana)
Jessica Rizzotto, Palladio e il paesaggio costruito, a.a. 2015-2016, corso di laurea triennale STB;
Giorgia Munaron, Una nuova porta per la città: Renzo Piano e il “Valletta City Gate”, a.a. 2015-2016, corso di laurea triennale STB;
Giovanni Mainardi, Villa dei Vescovi a Luvigliano e alcuni esempi centroitaliani: da Giuliano da Sangallo a Giulio Romano, a.a. 2015-2016, corso di laurea triennale STB;
Angelo Bartuccio, La chiesa di Santa Maria del Carmine e l’architettura quattrocentesca da Firenze a Padova, a.a. 2015-2016, corso di laurea triennale PGT;
Cristian Antonietti, La basilica di Santa Maria della Salute a Venezia: Architettura e decorazione plastica, a.a. 2016-2017, corso di laurea triennale STB;
Angelo Sechi, Viaggio nell’architettura. Il Taccuino di Vincenzo Scamozzi, a.a. 2016-2017, corso di laurea triennale DAMS;
Anna Balagion, Trasmettere e comunicare l’Archeologia attraverso l’Architettura, a.a. 2016-2017, corso di laurea magistrale in Storia dell’arte (correlatrice Monica Salvadori);
Elena Correale Santacroce, Taking Care: Tamassociati e le periferie, a.a. 2016-2017, corso di laurea triennale STB;
Alex Veronese, Museion, uno spazio espositivo per la città di Bolzano, a.a. 2016-2017, corso di laurea triennale STB;
Chiara Ometto, Castello travestito?: Villa Ferramosca a Barbano, a.a. 2016-2017, corso di laurea triennale STB;
Angelica Martignon, Villa Farsetti a Santa Maria di Sala: storia, architettura e territorio, a.a. 2016-2017, corso di laurea triennale STB;
Erica Lorenzetti, La Scuola Grande di San Teodoro a Venezia, a.a. 2016-2017, corso di laurea triennale STB;
Simone Toffolon, Il Fondo Pascotto per la storia del patrimonio culturale della Chiesa di Concordia – Pordenone, a.a. 2017-2018, corso di laurea magistrale in Storia dell’arte;
Lorenzo Costa, I maestri di Pedemuro e la formazione di Palladio, a.a. 2017-2018, corso di laurea triennale STB;
Anna Fulgo, Tra presente e passato: il nuovo “T” Fondaco dei Tedeschi, a.a. 2017-2018, corso di laurea triennale PGT (correlatrice Claudia Furlan);
Valentina De Simone, Le ville dei Pisani dal Cinquecento al Settecento, a.a. 2017-2018, corso di laurea triennale STB.

Moodle - Didattica online

E' attiva la nuova piattaforma per la didattica on line "Moodle" della Scuola di Scienze Umane accessibile dagli studenti tramite le credenziali di posta elettronica istituzionale dove si potranno trovare i materiali didattici (dispense dei corsi), liste di iscrizioni a varie attività, forum di discussione, messaggi ed avvisi relativi ad insegnamenti e corsi di laurea.

Tutto il materiale didattico dei corsi è reperibile nella nuova piattaforma all'interno del Corso di Laurea e dell'Insegnamento specifico (cliccare sulla voce "Insegnamenti attivati in Moodle" oppure, per insegnamenti di altri corsi di laurea, cliccare sulla voce "Insegnamenti di XXXXX negli spazi Moodle di altri CdL").


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