Marta Boscolo Marchi si è laureata presso l’Università di Bologna con una tesi in Storia dell'arte Bizantina e ha conseguito il diploma di specializzazione in Storia dell'Arte e delle arti minori presso l'Università degli Studi di Padova, dove ha completato nel 2011 il dottorato di ricerca con una tesi sulla Cattedrale di Ferrara poi pubblicata in quanto vincitrice del premio L'Erma.
Nel 1999 ha vinto una borsa di studio del Ministero degli Affari Esteri per una ricerca sul Giudizio Universale negli affreschi bizantini di Cipro presso il Dipartimento delle Antichità di Cipro.
Come storico dell'arte free lance si è occupata di catalogazione per le Diocesi di Padova e Venezia, dell’informatizzazione dell’archivio restauri per la Soprintendenza del Veneto Orientale e della catalogazione del fondo fotografico Luciano Fincato per la stessa Soprintendenza.
Dal 2012 è funzionario storico dell’arte presso il Ministero della Cultura.
Dal 2015 è direttore del Museo d’Arte Orientale, istituto afferente alla Direzione regionale Musei Veneto (MiC), per il quale è responsabile anche dell’ufficio catalogo e dell’archivio storico. Si occupa dello studio, conservazione e valorizzazione della collezione museale e dell’elaborazione di percorsi di valorizzazione sul territorio. E’ direttore dei lavori di interventi di restauro di opere del Museo d’Arte Orientale.
Ha partecipato, come partner istituzionale per il Museo d'Arte Orientale al PRIN Vita delle Opere, delle Università Ca’ Foscari di Venezia, Università degli Studi di Pisa, Università degli Studi di Torino nel 2016.
Ha partecipato al programma internazionale JAL 2016 Project for inviting, giving training to and exchange with Japanese art librarians from outside Japan, promosso dal Modern art Museum di Tokyo.
Dal 2017 è docente a contratto in Storia e tecnica del restauro presso l'Università degli Studi di Padova.