Offerta Didattica

Corso di laurea magistrale in
SCIENZE ARCHEOLOGICHE
LE0616, ordinamento 2012/13, A.A. 2014/15

Principali informazioni sul corso
Tipologia di corso Corso di laurea magistrale D.M. 270/2004
Anno di attivazione 2012/13
Classe LM-2 - Classe delle lauree magistrali in Archeologia
Titolo rilasciato Laurea Magistrale
Sede Padova
Lingua di erogazione Italiano
Curricula attivati Percorso Comune (non attivo per l'A.A. 2014/15)
Corsi affini --
Corsi della stessa classe    --

Accesso

Ci si può iscrivere solo all'A.A. 2015/16

Prove di ammissione e Preselezioni
Dati aggiornati al 19/06/2015, ore 07:30
Prova di ammissione Periodo di preimmatricolazione Iscritti alla
prova di ammissione
Di cui iscritti al corso
con opzione di prima scelta, se prevista

Insegnamenti del corso di studio
Curr. Codice Insegnamento CFU Anno Periodo Responsabile
000ZZ LEO2044170 ARCHEOLOGIA ORIENTALE 6 II Secondo semestre MASSIMO VIDALE
000ZZ LEO2044177 ARCHEOMETRIA E GEORISORSE PER I BENI CULTURALI 6 II Primo semestre GIANMARIO MOLIN
000ZZ LE03122482 CIVILTA' BIZANTINA 6 II Primo semestre ANNA MESCHINI
000ZZ LE16101512 CODICOLOGIA 6 II Secondo semestre NICOLETTA GIOVE'
000ZZ LEO2044218 CULTURA E PRODUZIONE ARTISTICA DEL MONDO CLASSICO 6 II Primo semestre MONICA SALVADORI
000ZZ LE03103616 GEOMORFOLOGIA 6 II Secondo semestre ALDINO BONDESAN
000ZZ LE03106434 PALEONTOLOGIA UMANA 6 II Secondo semestre ALESSANDRO CANCI
000ZZ SUP3052752 PETROGRAFIA APPLICATA AI BENI CULTURALI 6 II Secondo semestre CLAUDIO MAZZOLI
000ZZ LE01106887 PROSPEZIONI GEOFISICHE 6 II Primo semestre RITA DEIANA
000ZZ LEL1000531 PROTOSTORIA DELLE VENEZIE 6 II Secondo semestre MICHELE CUPITO'
000ZZ LEO2044151 STORIA DELL'URBANISTICA DEL MONDO CLASSICO 6 II Primo semestre ANDREA RAFFAELE GHIOTTO
000ZZ LEO2044551 URBANISTICA E INSEDIAMENTI MEDIEVALI 6 II Secondo semestre ALEJANDRA CHAVARRIA ARNAU

Obiettivi formativi del corso di studio
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il Corso di laurea magistrale in Scienze Archeologiche si propone di fornire allo studente avanzate competenze metodologiche scientifiche, speculative e operative nell'ambito dell'archeologia e della storia dell'arte pre-protostorica, classica e medievale, supportate dalla conoscenza della storia antica e delle fonti scritte.Il Corso si prefigge, inoltre, di far acquisire abilità nella catalogazione, conservazione e gestione del patrimonio archeologico, artistico, documentario e monumentale e capacità di utilizzare i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza, con particolare riferimento alle operazioni di rilievo dei monumenti e delle aree archeologiche, classificazione dei reperti, elaborazione delle immagini, gestione informatica dei testi scientifici.La formazione teorica è integrata da esperienze dirette (stages) presso cantieri archeologici per il consolidamento di competenze precedentemente acquisite nell'ambito delle metodologie dello scavo archeologico stratigrafico, della ricognizione territoriale di superficie, dell'uso della strumentazione grafica, fotografica e topografica di rilievo, dell'elaborazione informatica dei dati archeologici.

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Il laureato magistrale in Scienze archeologiche al termine del suo percorso formativo deve aver assimilato solide conoscenze sia nell'ambito delle discipline storiche, filologiche, archeologiche e storico-artistiche, sia nell'ambito delle nuove metodologie e tecniche dell'archeologia e deve essere in grado di elaborare criticamente quanto appreso.Il laureato deve anche dimostrare di aver acquisito elevate competenze nel settore della catalogazione, gestione, conservazione e restauro del patrimonio archeologico; nonché di saper utilizzare i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza, con particolare riferimento alle operazioni di rilievo dei monumenti e delle aree archeologiche, classificazione dei reperti, elaborazione delle immagini, gestione informatica dei testi scientifici.Le prove orali di esame consentiranno, al termine di ogni insegnamento, la verifica del conseguimento dei risultati attesi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il laureato magistrale deve essere in grado di applicare le conoscenze acquisite nell'ambito delle discipline archeologiche e storico-artistiche, storiche e filologiche ad attività di ricerca e formazione in ambito universitario e presso enti pubblici e privati, dimostrando di poter svolgere attività di gestione, conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico in particolare nell'ambito di strutture museali pubbliche e private, di aree e parchi archeologici; deve, infine, possedere le competenze operative per poter svolgere attività archeologiche sul campo con funzioni di elevata responsabilità.Tale capacità sarà verificata in particolare nella partecipazione alle attività seminariali previste dal corso, comprensiva di puntuale approfondimento e sviluppo dei temi e problemi trattati, affidati ad ogni singolo studente.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Il laureato deve dimostrare di aver sviluppato le proprie capacità critiche e di giudizio nel campo della ricerca storico-archeologica sapendo mettere a frutto le conoscenze e le competenze acquisite nel corso del biennio.L'autonomia di giudizio qui richiesta sarà verificata ad ogni livello delle prove di valutazione dell'apprendimento cui gli studenti saranno soggetti (esami, seminari e prova finale).
Abilità comunicative (communication skills)
Capacità di apprendimento (learning skills)
Il laureato, infine, deve aver conseguito un'elevata capacità di apprendimento nelle discipline archeologiche, che gli permetta di lavorare in piena autonomia e di proseguire la carriera universitaria anche in contesti di ricerca.Al termine del percorso formativo il laureato deve aver conseguito un livello di apprendimento tale che gli consenta di proseguire negli studi di 3° ciclo (scuole di specializzazione, corsi di dottorato di ricerca e Master Universitari di II livello).La verifica della maturità acquisita sarà verificata in particolare durante la preparazione e all'atto della discussione della prova finale.

Altre informazioni
Conoscenze richieste per l'accesso
Per tutti gli studenti, l'accesso è condizionato al possesso dei requisiti curriculari, definiti nel regolamento didattico del corso di studio.Indipendentemente dai requisiti curriculari, per tutti gli studenti è prevista una verifica della personale preparazione, con modalità definite nel regolamento didattico.Non sono previsti debiti formativi, ovvero obblighi formativi aggiuntivi, al momento dell'accesso.
Caratteristiche della prova finale
La prova finale è costituita da una tesi scritta, su un tema concordato con un docente del corso, nella quale lo studente deve dimostrare di aver saputo svolgere un'accurata ricerca bibliografica, di aver sviluppato capacità critica e di giudizio nello studio delle fonti bibliografiche e documentali e capacità di analisi e sintesi nello svolgimento dell'argomento prescelto.
Sbocchi occupazionali
Il Corso di laurea magistrale in Scienze Archeologiche si propone di formare: archeologi da inserire, con funzioni di elevata responsabilità, nelle istituzioni preposte alla gestione, conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico, quali le Soprintendenze archeologiche e i Musei; archeologi presso società, cooperative, gruppi privati in grado di collaborare in tutte le attività, dallo scavo alla fruizione pubblica, con gli enti preposti alla tutela del patrimonio archeologico; consulenti per la progettazione e gestione di siti e parchi archeologici; operatori di didattica museale per Musei statali e civici; esperti da impiegare in organismi e unità di studio e di ricerca del patrimonio archeologico presso enti e istituzioni pubbliche e private quali Comuni, Province, Regioni, Fondazioni; collaboratori di case editrici, riviste e altri media specializzati in campo archeologico.
Parere delle parti sociali
La trasformazione dei corsi di studio é stata un'occasione di revisione degli ordinamenti previgenti, effettuata in accordo con quanto stabilito dal DM 270/2004 e realizzata per cercare di superare le criticità riscontrate durante l'esperienza della riforma ex DM 509/1999 (tra queste il frazionamento degli esami, l'allungamento della durata effettiva degli studi, il mancato riscontro dei contenuti negli sbocchi occupazionali).Il punto di partenza di tale revisione é stato quanto realizzato nelle precedenti consultazioni, rielaborato poi dalle Facoltà e presentato nel corso dei mesi scorsi in riunioni con le parti sociali più direttamente coinvolte.
Massimo numero di crediti riconoscibili: 6
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilitàprofessionali certificate individualmente, nonché altreconoscenze e abilità maturate in attività formativedi livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazionel'Università abbia concorso)
Approvazioni
20/12/2007: Consultazione degli Organi del mondo della produzione, servizi e professioni
16/01/2008: Approvazione del Nucleo di Valutazione
26/10/2011: Approvazione del Consiglio di Facoltà
05/12/2011: Approvazione del Senato Accademico
09/05/2012: Decreto Ministeriale di approvazione dell'ordinamento didattico
25/05/2012: Decreto Rettorale di emanazione
Utenza sostenibile
Sede Utenza sostenibile