Notizie relative alla categoria: Terza Missione

Convegno Internazionale "Traveling diaries from Cristoforo Colombo to Charles Darwin" (2-3 dicembre 2019 - Sala Sartori, Liviano)

I giorni o 2 e 3 dicembre 2019 presso la Sala Sartori (Palazzo Liviano, piazza Capitaniato, 7 - PADOVA) si terrà in Convegno Internazionale sul tema "Traveling diaries from Cristoforo Colombo to Charles Darwin: identità musicali di popoli senza note nei racconti di viaggio" con il seguente programma:


Lunedì 2 dicembre 2019

11.30 Opening and Welcome

Saluti istituzionali
Giovanna Valenzano (Prorettrice al Patrimonio artistico, musei, biblioteche)
Jacopo Bonetto (Direttore Dipartimento dei Beni Culturali)

12.00 Relazione introduttiva

Paola Dessì (Università di Padova) e Gabriela Currie (University of Minnesota)
I progetti Musica nei racconti di viaggio: testi e immagini e Imaged Sounds of Early Eurasian Worlds: Transcultural Perspectives: scambi e prospettive comuni di sviluppo e ricerca

15.00-17.00 Sessione I - coordina Paola Dessì

Nicoletta Guidobaldi (Università di Bologna)
Le musiche degli altri nell’immaginario della prima età moderna

Gabriela Currie (University of Minnesota)
Safavid and Ottoman music through the lens of European travelers

Alessandro Arcangeli (Università di Verona)
La danza delle Scoperte e la scoperta delle danze

Eliana Cabrera Silvera (Conservatorio Superior de Música de Canarias)
Consideraciones metodológicas alrededor de los eventos sonoros como objeto de estudio en musicología

17.30
La musica nei racconti di viaggio. Atlante storico, a cura di F. Alberto Gallo, Vera Minazzi, Donatella Restani (Jaca Book, 2020)

Anteprima del volume La musica nei racconti di viaggio. Atlante storico: I. Dall’Antichità al Medioevo, un progetto editoriale in coedizione internazionale di F. Alberto Gallo (Università di Bologna), Vera Minazzi (Jaca Book - Milano), Donatella Restani (Università di Bologna). Ne parlano con gli autori Gioachino Chiarini (Università di Siena) e Stefano Pittaluga (Università di Genova).

Martedì 3 dicembre 2019

10.00-13.00 Sessione II - coordina Gabriela Currie

Daniela Castaldo (Università del Salento)
Rappresentazioni della musica nei racconti di viaggio in Africa Occidentale tra Seicento e Settecento: da Pieter de Marees all’Abbé Prevost

Eleonora Carosso (Università di Padova)
Il Grand Tour d’Oriente di Lady Montague

Zdravko Blažeković (City University of New York, The Graduate Center, New York)
Antoine-Laurent Castellan’s visit to the Sublime Porte

Letterio Mauro (Università di Genova)
Il “Voyage en Amérique” di François-René de Chateaubriand

Paola Dessì (Università di Padova)
Il viaggio di Darwin sulla Beagle e le musiche dell’emisfero australe

15.00-18.00

Round Table and Workshop: “La musica nei racconti di viaggio. Atlante storico. II: da Cristoforo Colombo a Charles Darwin”, tavolo aperto a tutti i partecipanti, ai colleghi dBC-UniPd interessati al progetto di sviluppo Traveling Identities, agli ospiti su invito Camilla Cavicchi (CESR-CNRS – Université de Tours), Inga Mai Groote (Universität Zürich), Salvatore Morra (Royal Holloway, University of London) e ad alcune studentesse di Storiografia musicale (docente Paola Dessì).


Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica il programma e la locandina dell'evento.

Il Direttore del Dipartimento
Jacopo BONETTO

L’interesse per la storia della musica “altra” rispetto a quella della “vecchia” Europa si è concretizzato in diverse tavole rotonde, convegni e pubblicazioni. Ne è emersa chiaramente la necessità di ricostruire la storia musicale, a partire dall’Antichità sino al Medioevo e all’Età moderna, di quelle civiltà non europee che spesso non hanno tramandato la loro tradizione musicale attraverso la notazione scritta e/o la trattatistica musicale, ma che si sono affidate principalmente alla trasmissione orale. Questa tematica di ricerca è diventata oggetto di studio dei musicologi, ma anche degli storici e antropologi interessati alla ricostruzione di una storia della musica come forma di espressione dell’uomo.
L’appuntamento padovano vuole costituirsi pertanto quale occasione privilegiata di dialogo sul tema, mettendo insieme e facendo discutere studiosi italiani e stranieri secondo una prospettiva di ricerca multidisciplinare, attenta alle rappresentazioni visuali e verbali, alle immagini e ai testi degli eventi sonori riportati dai viaggiatori nei loro

Giornata di studi per il 250° di Pietro Nacchini "L’ORGANO E LE ARTI NEL SETTECENTO VENETO" (26 novembre 2019)

a cura di Massimo Bisson e Paola Dessì

SALA SARTORI (PALAZZO LIVIANO, PIAZZA CAPITANIATO, 7)
CANTORIA DELLA CHIESA DI SANTA CATERINA (VIA CESARE BATTISTI, 245)
PADOVA


Il giorno martedì 26 novembre 2019 si terrà la Giornata di studi per il 250° di Pietro Nacchini sul tema "L'organo e le arti nel Settecento veneto" con il seguente programma:

Sala Sartori
Palazzo Liviano, piazza Capitaniato, 7 - ore 9.30-13.00

9.30
Saluti istituzionali
Jacopo Bonetto (Direttore del Dipartimento dei Beni culturali)
Roberto Calabretto (Fondazione Ugo e Olga Levi)

10.00-11.00
Chair: Paola Dessì (Università degli Studi di Padova)

Piero Ruffatti (Fabbrica organaria “Fratelli Ruffatti”)
Gli organi di Pietro Nacchini: materiali, caratteristiche tecnico-costruttive, problemi conservativi

Massimo Bisson (Università degli Studi di Padova)
Organi e casse d’organo all’epoca di Nacchini: alcuni casi significativi

11.30-12.30
Chair: Barbara Maria Savy (Università degli Studi di Padova)

Debora Tosato (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e
Paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso)

La rappresentazione del sacro nelle cantorie veneziane del Settecento: iconografia e casi esemplari
David Bryant (Università Ca’ Foscari Venezia)
Organi e organisti nella documentazione archivistica di area veneta nel Settecento

12.30 Discussione

Cantoria della Chiesa di Santa Caterina
via Cesare Battisti, 245 - ore 15:00-16.30

Massimo Bisson (Università degli Studi di Padova)
L’organo della chiesa di Santa Caterina di Padova nel contesto dell’organaria veneta settecentesca (visita allo strumento)

Amarilli Voltolina (Conservatorio di Vicenza)
La letteratura organistica veneta all’epoca di Pietro Nacchini: autori, generi musicali, sonorità (con esempi allo strumento)

Pausa

ore 17.00
Amarilli Voltolina, Stefano Scarpa: Concerto d’organo

Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica il programma e la locandina dell'evento.

Il Direttore del Dipartimento
Jacopo BONETTO

La giornata di studio rientra nelle attività culturali e musicali incentrate sulla figura di Pietro Nacchini (1694-1769), celebre costruttore d’organi dalmata, naturalizzato veneziano, di cui quest’anno ricorre il 250° anniversario della morte. L’anniversario nacchiniano, che vede nella Fondazione Ugo e Olga Levi il principale ente organizzatore e sostenitore, consente di riaprire il dibattito scientifico e culturale sull’autore e le sue opere, ripensandone anche il valore culturale alla luce dei nostri tempi e delle giovani generazioni, così da approfondire i molti spunti di ricerca ancora aperti.

Masterclass, 15 novembre 2019 - Giancarlo Basili "Spazio e architettura nel cinema italiano" (Sala Sartori, Liviano)

Il giorno venerdì 15 novembre 2019 alle ore 15:00, 
presso la Sala Sartori (Palazzo Liviano), Giancarlo
 BASILI terrà una MasterClass dal titolo "Spazio e architettura nel cinema italiano".

Reduce dalla realizzazione delle scenografie per la fortunata serie televisiva L’amica geniale, Giancarlo Basili, in qualità di Testimonial all’interno del progetto finanziato dal MIUR “Raccontare e fare il cinema italiano”, terrà, venerdì 15 novembre 2019 alle ore 15 presso il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova, una Masterclass dal titolo Spazio e architettura nel cinema italiano.
Tra i maggiori scenografi del panorama cinematografico contemporaneo, Giancarlo Basili ha firmato le scenografie per alcuni tra i più importanti registi italiani, tra cui Marco Bellocchio, Marco Ferreri, Marco Tullio Giordana, Gianni Amelio, Pupi Avati, Gabriele Salvatores, Daniele Lucchetti, Giorgio Diritti, Nanni Moretti. Ricordiamo inoltre con particolare calore l’intensa collaborazione con Carlo Mazzacurati. Per i suoi lavori ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, quali il Nastro d’Argento per il film L’uomo che verrà, numerosi Ciak d’oro.

Scarica la locandina dell'evento.
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati. Si fa presente che la Sala Sartori è dotata di max 50 posti a sedere.

Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto

Mostra "Sketchbook: gli studenti e la Storia dell’Architettura": inaugurazione 14 novembre 2019 (Sala espositiva, Liviano)

La S.V. è invitata all’inaugurazione della mostra "Sketchbook: gli studenti e la Storia dell’Architettura" che si svolgerà giovedì 14 novembre 2019 alle ore 16:30 presso la Sala espositiva al primo piano del Palazzo Liviano, sede del Dipartimento dei Beni Culturali: Archeologia, Storia dell’Arte, del Cinema e della Musica dell’Università di Padova (piazza Capitaniato 7, Padova).

Interverranno:
- Jacopo Bonetto, Direttore del Dipartimento dei Beni Culturali
- Valentina Cantone, dBC (Didattica della Storia dell’Arte)
- Andrea Giordano, dICEA (Disegno e rappresentazione)
- Elena Svalduz, Silvia Tinazzo e Giulia Becevello, curatrici della mostra.

La mostra resterà aperta dal 14 novembre 2019 al 15 aprile 2020, dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 18 e il venerdì dalle 9 alle 14.
L’ingresso è gratuito.

La mostra propone una selezione di quaderni di lavoro illustranti alcune fondamentali opere risalenti per lo più al periodo rinascimentale. Queste sono approfondite dagli studenti nell’ambito delle attività didattiche previste per il corso di Storia dell’Architettura dell’Università degli Studi di Padova. Nel processo di assimilazione dei contenuti, la possibilità di realizzare lavori di questo tipo, caratterizzati dalla descrizione e dall’analisi di importanti opere architettoniche anche a mezzo di schizzi, foto e immagini tratte dai libri di studio è spesso colta dagli studenti come una “sfida” e un’opportunità per passare dall’ambito teorico di studio a un’elaborazione di tipo pratico.
Il risultato di questa proposta didattica sono quindi gli sketchbook che vengono discussi durante l’esame finale, utili come supporto grafico, dove la singola opera viene presentata non solo attraverso pianta/prospetto/sezione ma anche approfondendone i singoli dettagli di rilievo. La realizzazione di questo quaderno di lavoro stimola la creatività degli studenti portandoli a identificare con chiarezza, nel disegnarli, gli elementi che compongono la struttura architettonica.
L’idea di esporre i quaderni di lavoro nasce dalla volontà di valorizzare l’operato degli studenti mostrando ai visitatori l’importanza di questi strumenti nell’attività di studio, nonché dalla necessità di stimolare l’interesse e la curiosità nei confronti della disciplina negli studenti dell’anno accademico corrente.
La mostra è stata allestita tenendo presente anche la varietà degli sketchbook realizzati negli anni: si apre con quaderni eseguiti completamente con schizzi a matita o penna, seguono poi lavori in cui le annotazioni sono apposte su fotografie delle opere in esame, fino a proposte realizzate interamente a stampa.
L’esposizione è completata da un’ulteriore testimonianza della partecipazione attiva degli studenti allo svolgimento del corso, volta a spiegare l’interesse che la materia è in grado di stimolare in loro: lungo i pannelli che completano la sala è infatti possibile seguire le motivazioni che li hanno portati ad approfondire queste tematiche.
Il progetto della mostra è opera di Elena Svalduz, Silvia Tinazzo e Giulia Becevello, con la collaborazione di Simone Fatuzzo ed è stato reso possibile grazie alla disponibilità degli autori a esporre i loro lavori.

Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina degli eventi.

Il Direttore del Dipartimento
Jacopo BONETTO

Floating Memories, Back to the Present / Tracciati genealogici e memorie erratiche nel cinema di CHIARA CREMASCHI e MARTINA MELILLI (13-14 novembre 2019, Proiezioni e Incontri)

13 Novembre 2019, ore 17.00
Cinema MULTIASTRA
via Tiziano Aspetti, 21-35132 Padova

Proiezione di My Home, in Libya
 di MARTINA MELILLI 

e Una storia di nomi e città (teaser) 
di CHIARA CREMASCHI

alla presenza delle registe
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti
 


14 Novembre 2019, ore 9.30
Sala Sartori PALAZZO LIVIANO (III piano)
Piazza Capitaniato 7, Padova

Incontro con Chiara Cremaschi e Martina Melilli

in dialogo con
Elisabetta Ruffini (ISREC) e Gabriele Proglio (Università di Coimbra)
Introduce e modera Farah Polato (Università di Padova)

L’incontro, promosso nell’ambito dell’insegnamento di Filmologia-corso di studio D.A.M.S, rientra nel progetto Traveling Identities del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova. 

La proiezione del 13 novembre è svolta in collaborazione con il progetto nazionale "Raccontare e fare il cinema italiano". 

Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Si allega la locandina degli eventi.

Il Direttore del Dipartimento
Jacopo BONETTO

Seminario, 8 novembre 2019 "Dalla cava al monumento. Estrazione, lavorazione e commercio della pietra in Italia settentrionale in età romana" (Sala Sartori - Liviano)

Il giorno venerdì 8 novembre 2019, presso la Sala Sartori di Palazzo Liviano (Padova), si terrà il seminario conclusivo del progetto innovativo studenti 
"Paesaggi di pietra: strumenti e metodi per lo studio delle cave di età romana dell’Italia settentrionale" sul tema "Dalla cava al monumento. Estrazione, lavorazione e commercio della pietra in Italia settentrionale in età romana" con il seguente programma:

ore 9:15
Introduzione
Caterina Previato (Dipartimento dei Beni Culturali - Università degli Studi di Padova)

Sessione 1 – I calcari dei Colli Berici
ore 9:30-9:50 | Geologia dei Colli Berici - Nereo Preto (Dipartimento di Geoscienze - Università degli Studi di Padova)
ore 9:50-10:10 | Le cave dei Colli Berici e il loro sfruttamento in epoca antica - Federica Trivisonno (Dipartimento dei Beni Culturali - Università degli Studi di Padova)
ore 10:10 - 10:30 | La diffusione dei manufatti in calcare dei Colli Berici in Italia settentrionale in età preromana e romana - Luca Doria, Luca Filoni, Micol Masotti, Antonio Trambaiollo (Dipartimento dei Beni Culturali - Università degli Studi di Padova)
ore 10:30-10:50 | Pausa

Sessione 2 – Il calcare di Aurisina
ore 10:50 - 11:10 | Geologia del Carso triestino - Claudio Mazzoli (Dipartimento di Geoscienze, Università degli studi di Padova)
ore 11:10-11:30 | Le cave di Aurisina e il loro sfruttamento in epoca antica - Caterina Previato (Dipartimento dei Beni Culturali - Università degli Studi di Padova)
ore 11:30-11:50 | La diffusione del calcare di Aurisina in Italia settentrionale in età romana - Sara Balcon, Elenora Liberti Garlet, Chiara Girotto, Chiarastella Ferrarese, Vittoria Scaroni (Dipartimento dei Beni Culturali - Università degli Studi di Padova)

Sessione 3 – Altre risorse lapidee dell’Italia settentrionale
ore 11:50-12:10 | L’estrazione e l’utilizzo dei calcari della Valpolicella in età romana - Veronica Realdon (Dipartimento dei Beni Culturali - Università degli Studi di Padova)
ore 12:10-13 | Discussione e conclusioni

Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell’evento.

Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto

International conference, 26 settembre 2019 "Venice Biennale 2019. The artist’s practices" (Museo, Liviano)

Corso di Dottorato in storia, critica e conservazione dei beni culturali

Université Paris 8 Vincennes Saint-Denis
École doctorale esthétique science et technologies des Arts (EDESTA)
Laboratoire Arts des images et art contemporain

Universidade NOVA de Lisboa
Faculdade de Ciências Sociais e Humanas


Il giorno giovedì 26 settembre 2019 dalle ore 10:00 alle ore 18:00 presso il Museo di Scienze archeologiche e d'Arte (Palazzo Liviano - Padova) si 
terrà una conferenza internazionale sul tema
 "Venice Biennale 2019. The artist’s practices" a cura di Guido Bartorelli (Università degli Studi di Padova), Patrick Nardin (Université Paris 8 – Vincennes Saint-Denis), Silvia Neri (Université Paris 8 – Vincennes Saint-Denis), Federica Stevanin (Università degli Studi di Padova).

Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina con il programma dell’evento.

Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto

Ciclo di incontri pubblici e visite guidate alla mostra Dalla Matita al Digitale. Disegni, Disegnatori, e Architetti del Teatro Antico di Siracusa” (settembre - ottobre 2019)

In occasione della mostra “Dalla matita al digitale. Disegni, disegnatori e architetti del teatro antico di Siracusa” nei giorni 12 settembre e 9 ottobre 2019 presso il Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte dell’Università di Padova si terranno due eventi rivolti alla cittadinanza e a tutti gli interessati dedicati ai teatri del mondo antico e al rilievo architettonico dei monumenti.
Al termine di ogni incontro, sarà possibile visitare la mostra allestita presso il Palazzo Liviano accompagnati dalle curatrici e dagli studenti del corso di laurea in Archeologia dell’Università di Padova.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Giovedì 12/09 alle ore 17:30, presso il Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte dell’Università di Padova, Palazzo Liviano (piazza Capitaniato 7, Padova)
“Teatro dei Greci, teatro dei Romani”
a cura di Andrea Ghiotto e Caterina Previato
Com’erano fatti i teatri nel mondo antico e che tipo di spettacoli si svolgevano al loro interno? Brevi note sulle origini del teatro e sulle caratteristiche di questi monumentali edifici nelle città greche e in quelle romane.

Mercoledì 9/10 alle ore 17:30, presso il Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte dell’Università di Padova, Palazzo Liviano (piazza Capitaniato 7, Padova)
“Dalla matita al digitale: metodi e strumenti per il rilievo e la rappresentazione dei teatri antichi”
a cura di Caterina Previato, Silvia Tinazzo e Simone Berto
Un excursus sulle tecniche di rilievo applicate allo studio dei monumenti antichi: dal disegno manuale all’applicazione delle tecnologie digitali, ai modelli 3D. Nell’occasione, sarà possibile ammirare delle ricostruzioni di teatri antichi utilizzando visori per la realtà virtuale.

Per informazioni:
caterina.previato@unipd.it
silvia.tinazzo@unipd.it

Scarica il programma degli incontri.

14' Moisa Research Seminars (Bressanone/Brixen, 2-6 luglio 2019)

La 14esima edizione dei "Moisa Research Seminars", organizzata da Paola Dessì sotto gli auspici dell'Università di Padova - Dipartimento di Beni culturali, si concentra sulla musica nella "Guida alla Grecia" di Pausania, in particolare sulle tracce della musica antica nei 10 libri dedicati ai monumenti, al paesaggio e alla tradizione orale delle regioni greche.

I seminari del mattino sono tenuti da Egert Pöhlmann (University of Erlangen), Ian Rutherford (University of Reading), Angelo Meriani (Università di Salerno), Donatella Restani (Università di Bologna) e Daniela Castaldo (Università del Salento).
Le conferenze della sera, che costituiscono una panoramica sugli sviluppi recenti della ricerca sulla musica antica e la sua eredità medievale, vedranno protagonisti Egert Pöhlmann (University of Erlangen), John Franklin (University of Vermont), Sylvain Perrot (University of Strasbourg), Silvia Tessari (University of Padua), e Sofia Di Mambro (University of Padua).

Scarica la locandina dell'evento.
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.

Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto

Convegno 24-25 maggio 2019 "25 anni di ricerche: il Bostel di Rotzo tra archeologia e innovazione" (Padova, Sala delle Edicole - Rotzo, Centro Culturale)

Il convegno "25 anni di ricerche: il Bostel di Rotzo tra archeologia e innovazione" intende ripercorrere i risultati più significativi degli scavi condotti dall’Università degli Studi di Padova presso il sito del Bostel di Rotzo dal 1993 al 2018, proporre una panoramica aggiornata dei progetti di ricerca e di valorizzazione in corso e offrire spunti di confronto con il mondo Veneto e quello Retico.
Durante le due giornate si alterneranno studiosi affermati della protostoria italiana, ma anche ricercatori e studenti che hanno contribuito nel tempo alle campagne d’indagine.
Contestualmente, verranno presentati i risultati del progetto POR-FESR “Re-Building the Past” e verranno inaugurati il nuovo cinema immersivo a 270° presso il Museo Archeologico Sette Comuni e il percorso con realtà aumentata e realtà virtuale nel parco archeologico del Bostel di Rotzo.
Le giornate sono organizzate dalla cattedra di “Tecniche di scavo e ricognizione” e “Archeologia del territorio” in collaborazione con il Museo Archeologico Sette Comuni.

PROGRAMMA
PADOVA 24 maggio 2019, Sala delle Edicole (Arco Valaresso, laterale di Piazza Capitaniato)

09:50 Saluti delle autorità e apertura dei lavori
10:10 Armando De Guio - Archeologia di Rotzo, archeologia di noi…
10:40 Mara Migliavacca - La polity di Rotzo nel contesto dell’insediamento della seconda età del Ferro dell’arco alpino orientale.
11:10 PAUSA CAFFÈ
11:30 Giovanni Leonardi - Bostel di Rotzo: un problema storico, emblematico per discutere i concetti di cultura, multiculturalità, ethnos, economia, confini, politica.
12:00 Anna Marinetti - La lingua retica: problemi e nuove prospettive per l'interpretazione.
12:30 Carlo Bettanini, Giacomo Colombatti, Alessio Aboudan, Stefano Debei - Droni per l’archeologia: il lavoro del CISAS «G. Colombo».
13:00 PRANZO
14:30 Gianpaolo Greco, Massimiliano D'Ambra - Tra realtà e virtuale: i risultati del progetto «Re-Building the Past».
15:00 Luigi Magnini, Cinzia Bettineschi, Laura Burigana - Indagini al Bostel di Rotzo tra nuove tecnologie e scavo stratigrafico: un approccio combinato di didattica sul campo e ricerca.
15:30 Giulia Rovera, Luigi Magnini, Armando De Guio - Le evidenze archeologiche della Grande Guerra al Bostel di Rotzo.
16:00 Francesco Pieragostini, Umberto Tecchiati, Luigi Magnini - La fauna del Bostel di Rotzo: studio archeozoologico dei resti rinvenuti negli scavi dal 1997 al 2017.
16:30 PAUSA CAFFÈ
16:50 Cinzia Bettineschi, Amy Rodighiero - We dig social – la campagna di comunicazione online e offline del Progetto Stempa. Strategie, valutazioni e direzioni per il futuro.
17:20 Riccardo Mantoan, Martino Gottardo - Bostel di Rotzo e Museo Archeologico Sette Comuni: nuove prospettive di gestione.

ROTZO 25 maggio 2019, Centro Culturale (Via Capovilla 32)

10:00 Saluti delle autorità e apertura dei lavori
10:30 Riccardo Mantoan, Martino Gottardo - Bostel di Rotzo e Museo Archeologico Sette Comuni: nuove prospettive di gestione.
11:00 Amy Rodighiero - Ritorno al Passato: ricostruire e re-immaginare scene di vita dell’Età del Ferro.
11:30 Giovanni Cagnoni - Tra archeologia sperimentale, turismo culturale e comunità locali: dal Bostel all'Archeodromo.
12:00 Stefano Pedersoli, Elena Griggio, Livio Lipreri - La carta e il modello 3D, un’integrazione possibile: dai rilievi sul campo all’analisi spaziale. Il caso studio del settore D del Bostel di Rotzo.
13:00 PRANZO
15:00 Visita all’Archeopercorso del Bostel di Rotzo con tablet per la realtà aumentata e inaugurazione del cinema a 270° presso il Museo Archeologico Sette Comuni.

Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina del Convegno.