Corso di laurea in
PROGETTAZIONE E GESTIONE DEL TURISMO CULTURALE
LE0604, ordinamento 2008/09, A.A. 2012/13
PROGETTAZIONE E GESTIONE DEL TURISMO CULTURALE
LE0604, ordinamento 2008/09, A.A. 2012/13
Principali informazioni sul corso
Tipologia di corso | Corso di laurea D.M. 270/2004 | |
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Anno di attivazione | 2008/09 | |
Classe | L-15 - Classe delle lauree in Scienze del turismo | |
Titolo rilasciato | Laurea | |
Sede | Padova | |
Lingua di erogazione | italiano | |
Curricula attivati | Percorso Comune | |
Corsi affini | -- | |
Corsi della stessa classe | -- |
PIANO DELLE ATTIVITÁ DIDATTICHE 2012 (Allegato 2)
AccessoCi si può iscrivere solo all'A.A. 2014/15
Concorsi e Preselezioni
Dati aggiornati al 22/07/2014, ore 07:30
Concorso Presentazione domande Iscritti
al concorsoDi cui iscritti al corso
con opzione di prima scelta, se previstaContingenti Riservati - Lettere e Filosofia termine scaduto il 09/09/2012 25 12 Corsi di laurea di Lettere e Filosofia - prova di accertamento obbligatoria termine scaduto il 24/09/2012 2520 201
Riferimenti
Siti ministeriali Universitaly
Off.f PubblicoStrutture di riferimento Scuola di Scienze umane, sociali e del patrimonio culturale Presidente del corso di studio PAOLA ZANOVELLO
Insegnamenti del corso di studio
Lingue (non erogabili)
Curr. Codice Insegnamento CFU Anno Periodo Responsabile 000ZZ LEL1004320 CONOSCENZA DELL'ITALIANO SCRITTO 3 I Annuale DONATELLA RASI 000ZZ LEM0018817 LINGUA STRANIERA: INGLESE 3 II Annuale PAOLA ZANOVELLO
Altre attività formative (non erogabili)
Curr. Codice Insegnamento CFU Anno Periodo Responsabile 000ZZ LEL1004271 TIROCINIO E STAGE 6 III Annuale PAOLA ZANOVELLO
Stages e tirocini
Curr. Codice Insegnamento CFU Anno Periodo Responsabile 000ZZ LEL1004274 ATTIVITA' SEMINARIALI 3 II Annuale PAOLA ZANOVELLO
Prove finali
Curr. Codice Insegnamento CFU Anno Periodo Responsabile 000ZZ LE08106948 PROVA FINALE 6
Obiettivi formativi del corso di studio
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Principale obiettivo è la formazione di operatori dell'industria e dei servizi turistici, che siano anche promotori di crescita culturale e sociale. Per questo motivo alla formazione più tipica nei settori economico, aziendale, statistico e giuridico, si affiancano una solida preparazione in campo psicologico e sociologico, geografico e linguistico, con un’attenzione particolare al territorio e alle sue connotazioni culturali. Il percorso si articola in insegnamenti di base riguardanti aspetti geografici, statistici e giuridici del turismo ed insegnamenti caratterizzanti che comprendono le conoscenze fondamentali negli specifici campi dell’economia, del marketing, della sociologia e della psicologia applicati al turismo, nonché alcuni degli aspetti più significativi in ambito storico, storico-artistico e museologico. Ampio spazio è dato alle attività formative di tipo applicativo, che privilegiano l'esperienza personale, finalizzata a creare un vero e proprio bagaglio individuale, sia attraverso attività di laboratorio, esercitazioni e seminari di approfondimento, sia con visite a siti e parchi, città d'arte, musei e con viaggi mirati a temi specifici, in Italia e all'estero, sia con tirocini formativi presso enti o istituti del settore, aziende e amministrazioni pubbliche e con soggiorni di studio presso altre Università italiane ed estere. Per quanto riguarda i risultati di apprendimento, si evidenziano per il laureato in Progettazione e gestione del turismo culturale in particolare
Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Il laureato dovrà acquisire una solida preparazione nei settori economico-aziendale, statistico, psico-sociologico e giuridico, completata con buone conoscenze in ambito geografico e linguistico, necessaria premessa per qualunque attività in campo turistico. La specifica connotazione del corso di laurea nell’ambito del turismo culturale sarà garantita da adeguate conoscenze nelle discipline storiche, storico-artistiche e museologiche.Le prove orali di esame consentiranno, al termine di ogni insegnamento, la verifica del conseguimento dei risultati attesi. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) La maggior parte degli insegnamenti previsti si connotano come “applicazioni” allo specifico mondo del turismo e quindi mirati a far acquisire competenze più facilmente spendibili nel mercato del lavoro. Le molteplici attività formative di tipo pratico, attraverso le quali ogni studente ha modo di applicare le conoscenze teoriche acquisite, permettono allo stesso tempo una verifica dell’efficacia nella trasmissione dei contenuti; l’apertura in questo ambito a docenze provenienti dal mondo del lavoro e la ricca offerta di stage proposta nell’ambito della Facoltà favoriscono il necessario raccordo tra Università e mondo del lavoro.Tale capacità sara verificata in particolare nella partecipazione alle attività seminariali previste dal corso, comprensiva di puntuale approfondimento e sviluppo dei temi e problemi trattati, affidati ad ogni singolo studente. Autonomia di giudizio (making judgements) Le conoscenze acquisite e la riflessione personale su particolari aspetti socio-culturali metterà i giovani nelle condizioni di poter produrre analisi del mercato turistico secondo prospettive locali, nazionali ed internazionali; di progettare pacchetti turistici che rispondano alle mutevoli esigenze del mercato e sappiano valorizzare le peculiari risorse territoriali; di realizzare e monitorare percorsi turistici per differenti tipologie di utenti; di pubblicizzare e divulgare offerte e percorsi turistici.L'autonomia di giudizio qui richiesta sarà verificata ad ogni livello delle prove di valutazione dell'apprendimento cui gli studenti saranno soggetti (esami, seminari e prova finale). Abilità comunicative (communication skills) Capacità di apprendimento (learning skills) Il percorso formativo proposto dovrà sviluppare nel giovane un progressivo “allenamento” allo studio, curiosità ed interesse nei confronti del territorio e delle sue risorse, a partire dalla propria realtà geografica, ma allargando sempre più gli orizzonti in una dimensione europea ed internazionale.La verifica della maturità acquisita sarà verificata in particolare durante la preparazione e all'atto della discussione della prova finale.
Altre informazioni
Conoscenze richieste per l'accesso L’accesso al Corso di laurea in Progettazione e gestione del turismo culturale non è disciplinato da una verifica delle competenze, sono tuttavia ritenute necessarie al fine di affrontare questo corso di studio conoscenze specifiche nell’ambito della Lingua e Letteratura Italiana, della Storia e Geografia, nonché una buona competenza in almeno una lingua dell'Unione europea. In particolare, per quanto riguarda la Lingua e Letteratura Italiana lo studente deve conoscere bene gli elementi essenziali della grammatica italiana, saper padroneggiare i termini del lessico corrente; saper riconoscere e discriminare gli stili letterari; conoscere autori e opere in rapporto alle diverse epoche e ai generi letterari. Per quanto riguarda la Storia e Geografia lo studente deve possedere una conoscenza sintetica dei diversi periodi storici e dei principali eventi e processi che li caratterizzano; deve, inoltre, avere conoscenze di geografia storica, politica ed economica.Ai fini di un agevole accesso al corso di laurea, si ritengono qualità importanti la capacità di scrivere correttamente e il possesso di buone abilità verbali e di comprensione lessicale e di testi nella lingua italiana e almeno una lingua dell'Unione europea.Tali competenze valgono per l'italiano ma anche per un'eventuale lingua straniera. Caratteristiche della prova finale La prova finale si configura come il completamento di un articolato percorso formativo in cui i candidati devono dimostrare di saper acquisire informazioni in modo corretto, da fonti diverse, e di saperle elaborare in un ottica critica e propositiva. Gli elaborati finali possono essere costituiti da una specifica indagine di mercato, da un progetto finalizzato alla realizzazione di un percorso turistico-culturale, o alla promozione e valorizzazione di una risorsa, o alla proposta di modalità innovative di approccio ai diversi temi turistici e culturali di un territorio. Sbocchi occupazionali I profili professionali che si definiscono con questo corso di laurea, si realizzano nel quadro degli obiettivi formativi indicati nello schema del D.M. del MIUR, in particolare in ambiti quali il turismo, l'organizzazione di attività sociali compatibili con l'ambiente, la comunicazione turistica per il mercato dell'editoria tradizionale, multimediale e negli uffici stampa di enti e di imprese del settore. In particolare si configurano diversi specifici profili professionali, tra cui ad esempio quello di operatore turistico-culturale, con compiti di progettazione e organizzazione di attività socio-culturali, consulenze, didattica, promozione, animazione, presso enti statali e locali (Ministeri, Regioni, Province, Comuni), negli uffici stampa, nei siti archeologici, naturalistici ed ambientali, nelle città d’arte, nei musei, nei parchi, nelle scuole ecc., ma anche presso enti ed organizzazioni private, nell'industria del turismo (agenzie, strutture ricettive, ecc.), nell'editoria ed in generale nei servizi (banche, fiere, istituti assicurativi, pubblicitari, ecc.). Parere delle parti sociali La trasformazione dei corsi di studio é stata un'occasione di revisione degli ordinamenti previgenti, effettuata in accordo con quanto stabilito dal DM 270/2004 e realizzata per cercare di superare le criticità riscontrate durante l'esperienza della riforma ex DM 509/1999 (tra queste il frazionamento degli esami, l'allungamento della durata effettiva degli studi, il mancato riscontro dei contenuti negli sbocchi occupazionali). Il punto di partenza di tale revisione é stato quanto realizzato nelle precedenti consultazioni, rielaborato poi dalle Facoltà e presentato nel corso dei mesi scorsi in riunioni con le parti sociali più direttamente coinvolte, quali le Organizzazioni rappresentative nel mondo della produzione, dei Servizi e delle Professioni. Tali riunioni, culminate nell'incontro conclusivo del 20 dicembre 2007, hanno avuto esito positivo e consentito l'acquisizione della disponiblità delle Parti sociali stesse ad un continuo monitoraggio dell'adeguatezza del persorso formativo alla costruzione dei profili professionali individuati. Massimo numero di crediti riconoscibili: 9 (Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilitàprofessionali certificate individualmente, nonché altreconoscenze e abilità maturate in attività formativedi livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazionel'Università abbia concorso) Approvazioni 20/12/2007: Consultazione degli Organi del mondo della produzione, servizi e professioni
10/01/2008: Approvazione del Consiglio di FacoltÃ
16/01/2008: Approvazione del Nucleo di Valutazione
22/01/2008: Approvazione del Senato Accademico
28/05/2008: Decreto Ministeriale di approvazione dell'ordinamento didattico
05/06/2008: Decreto Rettorale di emanazioneUtenza sostenibile
Sede Utenza sostenibile PADOVA 230