Giornata di Studio Internazionale, 22 febbraio 2019 "Oltre l’ornamento. Il gioiello tra identità, lusso e moderazione
" (Sala delle Edicole, Arco Vallaresso)

Il giorno venerdì 22 febbraio 2019 si terrà la Giornata di Studio Internazionale "Oltre l’ornamento. Il gioiello tra identità, lusso e moderazione" presso la Sala delle Edicole (Corte dell’Arco Vallaresso - Padova), in collaborazione con Confartigianato Imprese Padova e l'Ente Bilaterale Artigianato Veneto, con il seguente programma:

Saluti istituzionali 09.00-09.30
Jacopo Bonetto, Direttore del Dipartimento dei Beni Culturali, Università di Padova

PRIMA SESSIONE 09.30-12.30
Presiede e modera: Maria Giuseppina Muzzarelli, Università di Bologna

09.30-09.50 Cristina Boschetti, IRAMAT-CEB, CNRS, Université d’Orléans, Il mondo attorno al collo. Il viaggio delle perle di vetro Longobarde.
09.50-10.10 Elda Martellozzo Forin, ricercatrice indipendente, I gioielli dei padovani nelle carte d’archivio dei secoli XV e XVI.
10.10-10.30 Giulio Biondi, Università di Padova, Moderazione: teorie e pratiche (secoli XIV-XV).

10.30-11.00 pausa

11.00-11.20 Giovanna Baldissin Molli, Università di Padova, Giovanni Della Casa e Coco Chanel.
11.20-11.40 Giorgio Tinazzi, Università di Padova, Il teatro delle apparenze e il suo risvolto. A proposito di Max Ophüls e "I gioielli di Madame de...".
11.40-12.00 Paolo Torriti, Università di Siena, La creatività al servizio di un’azienda. Bruno Galoppi e la Unoaerre, dagli anni Cinquanta agli anni Settanta del Novecento.

12.00-12.30 Discussione

Pausa pranzo 12.30-14.30

SECONDA SESSIONE 14.30-17.15
Presiede e modera: Maria Concetta Di Natale, Università di Palermo

14.30-14.50 Antonella Capitanio, Università di Pisa, Il "gioiello" del Volto Santo: dalla moda francese alla devozione lucchese.
14.50-15.10 Dora Thornton, Goldsmith's Company di Londra, London jewels and the goldsmiths' trade: new findings and presentation.
15.10-15.30 Paola Venturelli, Università di Verona, Cammei, medaglie ed enseinges a Milano. Leonardo da Vinci e dintorni (con Caradosso).

15.30-16.00 pausa

16.00-16.20 Anastazja Buttitta, Museo di Arte Ebraica Italiana U. Nahon di Gerusalemme, Gioielli rinascimentali a Venezia. Tipologie e simbologie.
16.20-16.40 Serena Franzon, Università di Padova, Moderare il lusso, esibire l'identità cattolica. Monili devozionali nell'Italia della Controriforma.

16.40-17.15 Discussione


Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell’evento.

Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto

Gli Atti della Giornata di studio Oltre l’ornamento. Il gioiello tra identità, lusso e moderazione (Padova, 22 febbraio 2019) rendono ora disponibile la molteplicità delle interferenze disciplinari che intorno al gioiello, alla sua storia e alla sua percezione si sono raccolte, nelle diverse culture e civiltà.
Gli interventi hanno preso in considerazione l’ambito dell’Europa occidentale, dal tardo Medioevo all’Età contemporanea, presentando diversi aspetti in cui l’ornamento prezioso, nella molteplicità dei materiali e delle tecniche di lavorazione, ha acquisito e declinato la sua presenza, il suo ruolo e il suo senso, essendo esibito o venendo nascosto, comprensibile a tutti o riservato a pochi, ma sempre affermando qualcosa, definendo e completando quell’aspetto dell’apparenza, del linguaggio non verbale, di cui ciascuno è portatore grazie al sistema vestimentario che esibisce.
Necessità di moderare il lusso, normative suntuarie, fede religiosa, culto e devozione, moda diminutiva, inventari patrimoniali e ricerche d’archivio, rapporti con la grande pittura e la cultura cortese, percezione di viaggiatori e ospiti stranieri, design contemporaneo e infine la tematica del gioiello al centro di un maestro del cinema come Max Ophüls, sono alcuni degli argomenti trattati nel corso del convegno, che ha riunito competenze diverse intorno ai temi, di necessità interferenti, del lusso, della moda, dell’apparire, del bello, del gusto, del galateo, delle tecniche artistiche, del commercio, e infine le più sottili ma non meno importanti declinazioni che sempre accompagnano la modalità di trasmissione del manufatto prezioso: donato, rubato, impegnato, requisito, venduto, ceduto, trasmesso per eredità, affidato a memoria futura o direttamente distrutto (e il materiale riciclato) dai proprietari stessi.

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