Professore associato
Telefono: 0498274682 - Email: federica.stevanin@unipd.it
(ARTE-01/C Storia dell'arte contemporanea)
Nel 2007 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’arte presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Padova con una tesi in Storia dell’arte contemporanea dal titolo “Alighiero e Boetti: ricami, arazzi e tappeti”, vincitrice nel 2009 della terza edizione del Premio Nazionale PARC MAXXI per la critica e la storia dell’arte italiana contemporanea.
Nel 2013 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Storia dell’arte presso l'Alma Mater Studiorum – Università di Bologna con una tesi sui rapporti tra la Land Art e i media. Nel 2016, nella medesima università, si è diplomata presso la Scuola di Specializzazione in Beni storici artistici.
Dall’a.a. 2014/15 ha tenuto seminari e laboratori all’interno dell’insegnamento di Storia dell’arte contemporanea dell’Università degli Studi di Padova, collaborando alla didattica. Nel medesimo ateneo, negli a.a. 2015/16 e 2016/17 è stata docente a contratto per l’insegnamento di Storia dell’arte contemporanea nei corsi di laurea triennale in Storia e tutela dei beni artistici e musicali, Progettazione e gestione del turismo culturale e Lettere moderne.
Dal gennaio 2018 al gennaio 2021 è stata ricercatrice a tempo determinato di tipo A presso il Dipartimento dei Beni culturali dell’Università degli Studi di Padova.
Dall'ottobre 2021 è ricercatrice a tempo determinato di tipo B presso il Dipartimento dei Beni culturali dell'Università degli Studi di Padova dove insegna Storia dell’arte contemporanea e Storia dell'arte contemporanea: da fine Settecento a fine Ottocento.
Interessata alle tendenze sperimentali, alle pratiche performative, all’arte site-specific e ai rapporti tra l’arte e i media, ha pubblicato saggi e volumi riguardanti l’arte degli anni Sessanta e Settanta, partecipando a progetti di ricerca e collaborando a mostre. Tra le sue pubblicazioni: "Alighiero e Boetti: ricami e tappeti" (CLEUP, Padova, 2015) e "Fotografia, film e video nella Land Art" (CLEUP, Padova, 2017).