Profilo Docente

Martina Massaro

Ricercatore a tempo determinato di tipo A

Email: martina.massaro@unipd.it

(CEAR-11/A Storia dell'architettura)

Martina Massaro è RTDA in storia dell’architettura all’Università degli Studi di Padova presso il dipartimento di Beni Culturali, dove è coinvolta nel progetto ERC Venice’s Nissology, coordinato da Ludovica Galeazzo, sulla trasformazione delle isole di Venezia dal Cinquecento ai giorni nostri.
Storica dell'arte e dell'architettura, i suoi studi vertono sulla committenza, tra Otto e Novecento, tra arte e architettura con un interesse specifico per la storia dei giardini.
Padovana di nascita, ha condotto i suoi studi a Venezia a Ca’ Foscari con Lionello Puppi; poi, sotto la guida di Donatella Calabi, ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia delle arti presso la Scuola dottorale interateneo Ca’ Foscari - Iuav (2010-2013) con una tesi sulla committenza Treves dei Bonfili.
Nel 2016 gli esiti delle sue ricerche sono state insignite del premio “Pompeo Molmenti” dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti.
Dal 2013 è stata assegnista di ricerca all’Università Iuav di Venezia e dal 2017, presso il dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università degli Studi di Padova, dove ha intrapreso la ricerca su Guido Costante Sullam, sotto il coordinamento di Stefano Zaggia.
I suoi studi si concentrano principalmente sulla committenza ebraica, con approfondimenti specifici sulla storia del territorio veneto. Il suo approccio è aperto a contaminazioni interdisciplinari con la storia dell’arte, dell’economia e della società.
Dal 2013 è membro del gruppo di ricerca internazionale Visualizing Cities in collaborazione con la Duke University e dal 2020 al 2024 è stata Visiting professor in Storia dell’architettura a Yaoundé presso la National Advanced School of public Works della Repubblica del Camerun.
Ha collaborato alla curatela di diverse mostre sulla storia di Venezia in età moderna e contemporanea e ha pubblicato i suoi studi in monografie e volumi collettanei. Tra il 2021 e il 2022 ha collaborato con la Direzione Generale Creatività Contemporanea al Censimento dell’architettura del Secondo ‘900 del MIC. Dal 2022 collabora con il CASVA di Milano per lo studio e la schedatura degli archivi dello Studio MID, di Bela Angelus e Mario Salvadè.

Il Lunedi' dalle 10:00 alle 12:00

presso Palazzo Calfura, via Calfura, 17 - studio docente, II piano

Gli studenti sono invitati a inviare un'email alla docente per fissare un appuntamento. Si prega inoltre di verificare eventuali spostamenti di orario/giorno nella sezione degli avvisi.


Selezione tra le pubblicazioni recenti:
- Guido Costante Sullam e il suo archivio. Architettura a Venezia nel primo Novecento, Padova, Il Poligrafo, 2025, ISBN 978-88-9387-264-5
-Daniele Calabi e l'architettura a bassa densità a Padova, in Daniele Calabi. L'architetto e la città di Padova nel secondo dopoguerra, a cura di E. Svalduz e S. Zaggia, Siracusa, LetteraVentidue ed. 2024, pp. 168-185 ISBN 978-88-6242-943-6
Cosmopolitanism in Venice and State Strategies, in A View of Venice Portrait of a Renaissance City, edited by Kristin Love Huffman, Durham, NC 27701 USA, Duke University Press, 2024, pp, 295-306
- Schedare il contemporaneo, quando il progetto diventa storia. Alcuni casi studio della recente campagna di censimento; Schedare il contemporaneo tra archivi analogici e digitali. La frontiera degli studi sulla storia dell'architettura e della città,in Ereditare il Presente, Conoscenza, tutela e valorizzazione dell’architettura italiana dal 1945 ad oggi, giornate di studi a cura della Fondazione Scuola Patrimonio, Roma, Biblioteca nazionale centrale di Roma, Auditorium, via di Castro Pretorio 105, 11-12 ottobre 2022, Roma, Mic, Arezzo, Magonza editore, 2024, pp. 56-59; 228-234, ISBN 978-88-31280-97-6
- Lo Scarpagnino e l'innovazione tecnologica, in Come la marea. Successi e sconfitte durante il Dogado di Leonardo Loredan (1501-1521), atti del convegno a cura di D.Calabi, G. Gullino, G. Ortalli, Venezia, IVLSA, Palazzo Loredan, 25-26 nov. 2021, Venezia, ISLSA, 2023, pp. 219-240, ISBN 978-88-92990-16-6
- Venezia e la modernità. Fonti e testimonianze dall’archivio di Guido Costante Sullam (1873-1949). La trasformazione urbana durante il ventennio fascista, in Marghera. Città Giardino, atti del Convegno Venezia, IVLSA, 18 ottobre 2019, a cura di Donatella Calabi e Martina Massaro, VENEZIA, IVSLA, 2021, pp. 23-49, ISBN 9788892990067
- La Tomba Levi di Guido Costante Sullam, Storia e Restauro, Fotoreportage di Alberto Bevilacqua, catalogo della mostra (Venezia, settembre – novembre 2021) a cura di M. Massaro, Venezia, Fondazione Levi, 2021, pp. 39-83 , ISBN 9 788875 520755
- Guido Costante Sullam (1873-1949) e la Scuola Superiore di Architettura di Venezia. La trasformazione urbana e la nascita di una Scuola di architettura durante il ventennio fascista tra Venezia e l’Europa, in atti del convegno La condizione urbana come fenomeno pervasivo/The global city. The urban condition as a pervasive phenomenon, a cura di Pretelli M, Tolic I, Tamborrino R, Torino, AISU International, 2021, ISBN: 9788831277013
- Il Palazzo Treves dei Bonfili e il suo giardino, collana Padova Otto-Novecento, a cura di M. Isnenghi, Padova, Il Poligrafo, 2019, ISBN 978-88-7115-941-6
- Guido Costante Sullam (1873-1949) e la committenza Ebraica, in «ATENEO VENETO», vol. CCVI, III serie, 18/II (2019), p. 123-146, ISSN: 0004-6558
- Le città Venete, in Veneto, a cura di M. Zorzi, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani,
ROMA, Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, 2017, p. 237-279, ISBN: 978-88-12-00646-5
- Gli investimenti ebraici a Venezia al principio del XIX secolo: il ruolo dei Treves e l’acquisto della procuratia a San Marco, in «Venetica», ser. 3, 2 (2016), pp. 7-28
- Il giardino Treves poi Trieste all’Alicorno. (1833‐1865), in Il torrione Alicorno nei cinquecento anni delle mura di Padova, a cura di P.D. Dal Zotto, Vicenza, Edibus, 2016, pp. 93-99


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