Corso di laurea magistrale in
STORIA DELL'ARTE
LE0609, ordinamento 2008/09, A.A. 2012/13
STORIA DELL'ARTE
LE0609, ordinamento 2008/09, A.A. 2012/13
Principali informazioni sul corso
Tipologia di corso | Corso di laurea magistrale D.M. 270/2004 | |
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Anno di attivazione | 2008/09 | |
Classe | LM-89 - Classe delle lauree magistrali in Storia dell'arte | |
Titolo rilasciato | Laurea Magistrale | |
Sede | Padova | |
Lingua di erogazione | italiano | |
Curricula attivati | Percorso Comune | |
Corsi affini | -- | |
Corsi della stessa classe | -- |
PIANO DELLE ATTIVITÁ DIDATTICHE 2012 (Allegato 2)
AccessoCi si può iscrivere solo all'A.A. 2014/15
Concorsi e Preselezioni
Dati aggiornati al 22/07/2014, ore 07:30
Concorso Presentazione domande Iscritti
al concorsoDi cui iscritti al corso
con opzione di prima scelta, se previstaLaurea magistrale in Storia dell'Arte termine scaduto il 28/02/2013 42 40
Riferimenti
Siti ministeriali Universitaly
Off.f PubblicoStrutture di riferimento Scuola di Scienze umane, sociali e del patrimonio culturale
Insegnamenti del corso di studio
Stages e tirocini
Curr. Codice Insegnamento CFU Anno Periodo Responsabile 000ZZ LEL1004133 ATTIVITA' DI TIROCINIO E DI LABORATORIO 6 II Annuale MARTA NEZZO
Prove finali
Curr. Codice Insegnamento CFU Anno Periodo Responsabile 000ZZ LE36106948 PROVA FINALE 42
Obiettivi formativi del corso di studio
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Formazione avanzata nel campo delle discipline storico artistiche con elevate competenze nei diversi settori delle arti figurative che vanno, nell'ambito cronologico, dal Medioevo all'età moderna e contemporanea; nell'ambito geografico dal mondo bizantino all'arte occidentale; nell'ambito tematico dalle discipline propriamente storiche a quelle metodologiche: tutti settori tradizionalmente presenti nell'ateneo patavino. Perfezionate conoscenze teoriche e applicate dei problemi della gestione e della conservazione del patrimonio storico artistico, con attenzione agli aspetti tecnici e alle diversificate espressioni artistiche (ivi comprese miniatura, disegno, oreficeria e arti applicate).I laureati nel corso di laurea magistrale avranno approfondito le problematiche specifiche relative alla storia della critica, del collezionismo e alla conservazione dei beni storico artistici; saranno in grado di impiegare i principali strumenti informatici negli specifici ambiti di competenza e saranno in grado di utilizzare con padronanza dei lessici disciplinari, almeno una lingua dell'unione europea, oltre l'italiano. La formazione sarà acquisita anche mediante stages e tirocini, organizzati dall'Ateneo in accordo con enti pubblici e privati.
Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Il laureato magistrale in Storia dell’arte dovrà raggiungere conoscenze approfondite nei settori storici compresi nell’ambito disciplinare: medioevo, età moderna, età contemporanea, non senza adeguate nozioni di arte antica ed aperture al mondo bizantino, quali complementi indispensabili per la formazione del gusto e della cultura artistica occidentale; parimenti potrà allargare il suo panorama conoscitivo con la cultura figurativa del mondo nordico e in particolare fiammingo-olandese. Sarà inoltre in condizione di acquisire importanti nozioni nei paralleli campi tematici della storia delle arti applicate e delle tecniche artistiche, della storia dell’architettura, del disegno e della grafica, della museologia, che forniranno opportuni strumenti per la comprensione delle relazioni pubbliche del prodotto artistico, mentre la storia della critica d’arte contribuirà all’arricchimento della consapevolezza storico-metodologica della disciplina. Gli insegnamenti impartiti, i seminari e le prove d’esame forniranno le acquisizioni necessarie e saranno la sede delle opportune verifiche. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) Il laureato dovrà essere in grado di porsi in modo maturo e responsabile di fronte all’opera d’arte, sia come oggetto di una qualificazione pertinente ed aggiornata (identificazione e valutazione stilistica dell’autore e della scuola secondo gli strumenti adeguati dell’analisi critica), sia come momento di una catena storica motivata (capacità di contestualizzare l’opera in un ambiente culturale e sociale, nel quale essa svolge sempre una funzione non esclusivamente estetica), sia infine come aspetto di un patrimonio culturale, al quale va rivolta una particolare attenzione nell’ottica della tutela, della conservazione e del restauro. La nozione di patrimonio, la quale emergerà con chiarezza dal ventaglio di campioni illustrati nei vari corsi, dai rispettivi punti di vista, segnerà appunto il momento di connessione fra apprendimento teorico e possibile attività operativa del laureato.Le lezioni cureranno gli aspetti interdisciplinari richiesti e ne verificheranno in vario modo i risultati, che troveranno applicazione nella personale ricerca di laurea. Autonomia di giudizio (making judgements) Come suggerito più sopra, il laureato dovrà essere in grado di raggiungere una capacità autonoma di valutazione della qualità e del significato dei prodotti formali con i quali entra in relazione, sia nell’ambito della collocazione cronologica e del contesto culturale, sia in quello delle materie e delle tecniche adoperate, sia in quello dell’uso sociale dei prodotti stessi: sarà facilitata a tal fine l’acquisizione di ulteriori tecniche (archivistiche, informatiche, fotografiche o riflettografiche, di esame dei supporti o dei pigmenti e via dicendo), tali da irrobustire la sua capacità di giudizio. Fermo restando che lo scopo finale di questi processi e strumenti conoscitivi è quello di una corretta interpretazione delle opere. Attraverso questa base di conoscenza, la sua attività potrà precisarsi, nei diversi settori di competenza, in operazioni mirate di catalogazione, analisi critica, ricostruzione storiografica o provvedimenti di tutela.L’autonomia della ricerca sarà particolarmente curata durante la preparazione della tesi, nei seminari e nei colloqui previsti allo scopo. Abilità comunicative (communication skills) Capacità di apprendimento (learning skills) La capacità di apprendere, che si dovrebbe presupporre già attiva in chi si presenta alla Specialistica, sarà ovviamente incrementata attraverso gli ulteriori approfondimenti nei settori ed ai livelli ai quali si è fatto riferimento, in modo da poter padroneggiare con disinvoltura la bibliografia specialistica più aggiornata in merito ai singoli problemi, e quella di contorno per i sussidi storico-sociali o estetico-culturali, senza escludere capacità di manovrare banche dati e altri canali anche visivi offerti dalla rete. Il laureato dovrà essere in grado di interpretare almeno correttamente i risultati di indagini analitiche relative alla consistenza materiale dei prodotti, soprattutto se il suo interesse sarà orientato verso la conservazione del patrimonio. In ogni caso, dovrà essere in grado di affrontare in modo adeguato il terzo livello di preparazione, Scuola di Specializzazione o Scuola di Dottorato.La frequenza ai corsi e alle lezioni seminariali, e il contatto diretto con i docenti, favoriranno l’accertamento di questi risultati.
Altre informazioni
Conoscenze richieste per l'accesso Per essere ammessi alla LM in Storia dell'arte occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. E inoltre:1.Lo studente che intende iscriversi alla LM in Storia dell'arte deve aver conseguito un determinato numero di crediti in specifici SSD. Il numero di crediti necessario e i SSD sono indicati nel Regolamento didattico del Corso. 2.L'accesso alla LM in Storia dell'arte è vincolato al voto di laurea triennale o quadriennale, oppure, in alternativa, al voto medio conseguito negli esami dei SSD del punto 1. I voti minimi richiesti sia per la laurea che per gli esami sono indicati nel Regolamento didattico del corso.E' prevista in ogni caso la verifica della personale preparazione, secondo modalità definite nel Regolamtno didattico, con particolare riguardo alle conoscenze ed abilità linguistiche ed informatiche. Caratteristiche della prova finale La prova finale consisterà nella stesura di una tesi di laurea di buon livello scientifico, redatta sotto la guida di uno o più relatori, e discussa dinanzi a una Commissione di docenti del Corso. Sarà particolarmente in questa prova che lo studente dovrà mostrare di aver conseguito autonomia di ricerca e capacità di orientamento personale in un campo disciplinare specifico. Sbocchi occupazionali Le competenze acquisite dai laureati nel corso di laurea specialistica in Storia dell'arte permetteranno di esercitare funzioni di elevata responsabilità nell'amministrazione centrale e locale dei beni culturali (Stato, Regioni, Comuni), in istituzioni specifiche quali musei, sovrintendenza, biblioteche, mediateche, uffici di catalogo, nonchè di offrire consulenze specialistiche per settori dell'industria culturale, di fondazioni private, cantieri di restauro e di operare in cooperative di servizi legate ai beni culturali o esercitare la libera professione come esperto d'arte. Parere delle parti sociali La trasformazione dei corsi di studio é stata un'occasione di revisione degli ordinamenti previgenti, effettuata in accordo con quanto stabilito dal DM 270/2004 e realizzata per cercare di superare le criticità riscontrate durante l'esperienza della riforma ex DM 509/1999 (tra queste il frazionamento degli esami, l'allungamento della durata effettiva degli studi, il mancato riscontro dei contenuti negli sbocchi occupazionali). Il punto di partenza di tale revisione é stato quanto realizzato nelle precedenti consultazioni, rielaborato poi dalle Facoltà e presentato nel corso dei mesi scorsi in riunioni con le parti sociali più direttamente coinvolte. Massimo numero di crediti riconoscibili: 6 (Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilitàprofessionali certificate individualmente, nonché altreconoscenze e abilità maturate in attività formativedi livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazionel'Università abbia concorso) Approvazioni 20/12/2007: Consultazione degli Organi del mondo della produzione, servizi e professioni
10/01/2008: Approvazione del Consiglio di FacoltÃ
16/01/2008: Approvazione del Nucleo di Valutazione
22/01/2008: Approvazione del Senato Accademico
28/05/2008: Decreto Ministeriale di approvazione dell'ordinamento didattico
05/06/2008: Decreto Rettorale di emanazioneUtenza sostenibile
Sede Utenza sostenibile PADOVA 100