Offerta Didattica

Corso di laurea magistrale in
SCIENZE DELLO SPETTACOLO E PRODUZIONE MULTIMEDIALE
LE0615, ordinamento 2014/15, A.A. 2017/18

Principali informazioni sul corso
Tipologia di corso Corso di laurea magistrale D.M. 270/2004
Anno di attivazione 2008/09
Classe LM-65 - Classe delle lauree magistrali in Scienze dello spettacolo e produzione multimediale
Titolo rilasciato
Sede Padova
Lingua di erogazione Italiano
Curricula attivati Percorso Comune (non attivo per l'A.A. 2017/18)
Corsi affini --
Corsi della stessa classe    --

Regolamento didattico Regolamento Regolamento vigente, emanato con DR n. 1336/2016 del 16/05/2016
Allegato1 Quadro generale delle attività formative
Allegato2 Attività formative proposte, elenco degli insegnamenti e loro organizzazione in moduli

Accesso

L'immatricolazione a questo corso di studio non è attiva per l'A.A. 2017/18.
Il corso ha un nuovo ordinamento attivo.
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Prove di ammissione e Preselezioni
Dati aggiornati al 10/07/2018, ore 07:30
Prova di ammissione Periodo di preimmatricolazione Iscritti alla
prova di ammissione
Di cui iscritti al corso
con opzione di prima scelta, se prevista

Insegnamenti del corso di studio
Curr. Codice Insegnamento CFU Anno Periodo Responsabile
000ZZ LE03121779 DIRITTO E LEGISLAZIONE DELLO SPETTACOLO 6 II Secondo semestre MARCO GIAMPIERETTI
000ZZ SUP5073340 FORME DELLA NARRAZIONE SERIALE 6 II Secondo semestre ALESSANDRO FACCIOLI
000ZZ SUP4067119 ORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE AUDIOVISIVA 6 II Primo semestre FRANCESCO BONSEMBIANTE
000ZZ SUP4066836 PHOTOJOURNALISM 6 II Secondo semestre LEONARDO BONOLLO
000ZZ SUP5073342 SCENARI MULTIMEDIALI 6 II Primo semestre ANTONIO ANDREETTA

Obiettivi formativi del corso di studio
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il corso di laurea magistrale Scienze dello spettacolo e produzione multimediale si pone l'obiettivo di formare dei laureati magistrali che abbiano acquisito solide competenze specialistiche teoriche, storiche, tecniche ed operative relative nel campo dello spettacolo delle arti e della comunicazione visiva. Il laureato magistrale in Scienze dello spettacolo e produzione multimediale dovrà essere in grado di conoscere oltre ai fondamenti teorici e filologici della storia dello spettacolo anche le tecniche e metodologie di analisi e testuale e di elaborazione di prodotti multimediali.Il corso, grazie ai laboratori, ai seminari, ad una serie di insegnamenti specifici, alle convenzioni con televisioni private o con case di produzione del territorio veneto per la realizzazione di stages, offre la possibilità di acquisire una serie di conoscenze pratiche relative all'ideazione e realizzazione di prodotti multimediali.Il laureato magistrale in Scienze dello spettacolo e produzione multimediale dovrà inoltre possedere conoscenze avanzate in ambiti interdisciplinari, che spazieranno dalla storia dell'arte e della letteratura alla semiotica dello spettacolo e della comunicazione.Il corso è organizzato in un unico curriculum. Gli insegnamenti offerti sono organizzati in modo da offrire agli iscritti, attraverso scelte opzionali, la possibilità di seguire degli indirizzi di studio che privilegiano specifiche aree tematiche. Si possono così individuare i seguenti percorsi: 1) un percorso legato alla storia del teatro, che privilegia l'approccio teorico e metodologico allo studio dell'analisi del testo teatrale, sia in funzione dell'esito spettacolare che nel suo aspetto propriamente storico, linguistico e filologico; 2) un percorso più propriamente cinematografico e multimediale, volto da una parte a privilegiare e approfondire gli aspetti storici, teorici, estetici, filologici, goiuridici ed economici della storia del cinema e dall'altra a valorizzare gli aspetti ideativi e realizzativi di prodotti cinematografici e multimediali.A ciascun percorso sono associati alcuni insegnamenti di carattere affine o integrativo che consentono la verifica pratica delle nozioni acquisite, mediante l'ideazione e la realizzazione di prodotti cinematografici o multimediali, sotto forma di documentari, videoclip o altro.

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Autonomia di giudizio (making judgements)
Il laureato magistrale in Scienze dello spettacolo e produzione multimediale dovrà inoltre possedere strumenti che lo mettano in condizione di acquisire e organizzare i dati empirici che costituiscono l'oggetto dell'analisi nel campo dello spettacolo e della multimedialità, in modo da dominare con competenza la complessità e la rapida trasformazione dei fenomeni che la realtà dei nuovi media offre. La gestione appropriata delle conoscenze acquisite dovrà tradursi oltre che nella capacità di formulare in modo autonomo giudizi e di trarre conclusioni sostenute da una adeguata argomentazione, anche nella capacità di realizzazione di prodotti audiovisivi e multimediali che ne mettano in luce la capacità pratiche acquisite nel corso del biennio di studio.L'autonomia di giudizio qui richiesta sarà verificata ad ogni livello delle prove di valutazione dell'apprendimento cui gli studenti saranno soggetti (esami, laboratori, prova finale)
Abilità comunicative (communication skills)
Capacità di apprendimento (learning skills)
Il laureato magistrale in Scienze dello spettacolo e produzione multimediale dovrà aver raggiunto una elevata capacità di apprendimento sia teorico che pratico e di elaborazione critica delle tematiche della disciplina, tale da consentirgli di organizzare lo studio e la ricerca in modo autonomo. Dovrà conoscere gli strumenti di aggiornamento scientifico per le discipline dello spettacolo e sarà in grado di accedere alla letteratura scientifica prodotta in almeno due lingue europee oltre la propria. La verifica della maturità acquisita sarà verificata in particolare durante la preparazione e all'atto della discussione della prova finale.La sua preparazione e le conoscenze acquisite al termine del percorso formativo saranno tali da consentirgli di proseguire gli studi con il 3° ciclo (corsi di dottorato diricerca, corsi di specializzazione, corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione finalizzati al rilascio del Master Universitario di 2° livello)

Altre informazioni
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi alla LM in Scienze dello spettacolo e produzione multimediale occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale,ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.E inoltre:1. Lo studente che intende iscriversi alla LM in Scienze dello spettacolo e produzione multimcdiale deve aver conseguito un determinato numero di crediti in specifici SSD.Il numero di crediti necessario e i SSD sono indicati nel Regolamento didattico del Corso.2. L'accesso alla LM in Scienze dello spettacolo e produzione multimediale è vincolato al voto di laurea triennale o quadriennale, oppure, in alternativa, al voto medio conseguito negli esami dei SSD del punto 1. l voti minimi richiesti sia per la laurea che per gli esami sono indicati nel Regolamento didattico del corso.In assenza dei requisiti non è possibile l'iscrizione, non essendo prevista l'iscrizione con debito formativo.La verifica all'accesso della personale preparazione avverrà con modalità che saranno opportunamente definite nel regolamento didattico del corso di studio.
Caratteristiche della prova finale
La prova finale consisterà nella stesura di una tesi di laurea originale, frutto o di approfondite analisi testuali, o di ricerche analitiche in archivi o cineteche o videoteche, o di ideazione e realizzazione di un prodotto multimediale redatto in forma cartacea o audiovisiva sotto la guida di uno o più relatori, e discussa dinanzi a una Commissione di docenti del Corso.
Sbocchi occupazionali
Parere delle parti sociali
La trasformazione dei corsi di studio é stata un'occasione di revisione degli ordinamenti previgenti, effettuata in accordo con quanto stabilito dal DM 270/2004 e realizzata per cercare di superare le criticità riscontrate durante l'esperienza della riforma ex DM 509/1999 (tra queste il frazionamento degli esami, l'allungamento della durata effettiva degli studi, il mancato riscontro dei contenuti negli sbocchi occupazionali).Il punto di partenza di tale revisione é stato quanto realizzato nelle precedenti consultazioni, rielaborato poi dalle Facoltà e presentato nel corso dei mesi scorsi in riunioni con le parti sociali più direttamente coinvolte.
Massimo numero di crediti riconoscibili: 
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilitàprofessionali certificate individualmente, nonché altreconoscenze e abilità maturate in attività formativedi livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazionel'Università abbia concorso)
Approvazioni
Utenza sostenibile
Sedi Utenza sostenibile