Decreto Rettorale n. 3482 del 29/10/2015

relativo al bando di indizione della procedura selettiva per l’assunzione di n. 1 posto di ricercatore a tempo determinato, con regime di impegno a tempo pieno, presso il Dipartimento di Beni Culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica - DBC, per il settore concorsuale 10/A1 - Archeologia (profilo: settore scientifico disciplinare L-ANT/06 - Etruscologia e antichità italiche) ai sensi dell’art. 24 comma 3 lettera a) della Legge 30 dicembre 2010, n. 240. Avviso pubblicato nella G.U. IV serie speciale n. 87 del 10 novembre 2015. *_SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE: 10 DICEMBRE 2015

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Giornata di Studi, "GIOVANNI TEBALDINI (1864-1952) e la restituzione della musica antica" (17 novembre 2015 - Sala delle Edicole, Corte dell’Arco Vallaresso - Padova)

tebaldiniIl giorno martedì 17 novembre 2015, presso la Sala delle Edicole (Corte dell’Arco Vallaresso - Padova), si terrà la Giornata di Studi, "GIOVANNI TEBALDINI (1864-1952) e la restituzione della musica antica" a cura di Paola Dessì e Antonio Lovato organizzata dal Dipartimento dei Beni culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica e dalla Scuola di Dottorato in Storia, Critica e Conservazione dei Beni Culturali - Università di Padova con la collaborazione del Centro Studi Antoniani - Padova e il Centro Studi e Ricerche “Giovanni Tebaldini” - Ascoli Piceno.

Comitato scientifico:
- Franco Bernabei, Dipartimento dei Beni culturali - Università di Padova
- Luciano Bertazzo, Centro Studi Antoniani - Padova
- Paola Dessì, Dipartimento dei Beni culturali - Università di Padova
- Antonio Lovato, Dipartimento dei Beni culturali - Università di Padova
- Donatella Restani, Dipartimento di Beni culturali - Università di Bologna
- Giovanna Valenzano, Dipartimento dei Beni culturali - Università di Padova

Segreteria organizzativa:
- Francesca Antonia Bianchini e Marco Caroli, Scuola di Dottorato in Storia, Critica e Conservazione dei Beni Culturali - Università di Padova
- Giorgio Peloso, CdS Storia e Tutela

Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la brochure con il programma dell'evento.

Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto

I 150 anni dalla nascita di Giovanni Tebaldini, fautore del recupero dell’antico, sono l’occasione per presentare i risultati conseguiti attraverso alcuni progetti di ricerca sostenuti dal Dipartimento dei Beni culturali dell’Università di Padova. Dal 2005 un gruppo di giovani ricercatori è impegnato nell’approfondimento delle problematiche attinenti la restituzione della musica medievale e rinascimentale, promossa dai movimenti di riforma attivi tra Otto e Novecento, studiando le informazioni offerte dai repertori, dai documenti d’archivio e soprattutto dal dibattito di idee ospitato in molte riviste. Il compito è ricostruire un capitolo di storia della musica a lungo trascurato e che, a prescindere dagli esiti estetici, presenta aspetti significativi delle tendenze culturali che alimentarono il complesso fenomeno socio-politico da cui prese forma la giovane nazione italiana.
Il processo di riforma si distingue per avere cercato di attuare un programma che risponde a due istanze principali: la necessità di riaffermare un’identità nazionale che, in ambito musicale, affonda le radici nella tradizione del canto monodico e della polifonia rinascimentale; la spinta verso la modernità che è il filo conduttore, ma spesso anche il discrimine di ogni valutazione della produzione musicale. Le due tendenze appaiono come forze centrifughe e contrapposte, che agivano all’interno dei movimenti di riforma condizionando la portata della loro azione di rivisitazione del passato. Nonostante ciò, il pensiero teorico e i risvolti concreti sottesi all’opera di restituzione dei repertori antichi rappresentano una componente che contraddistingue la nascente musicologia.
Partendo da queste considerazioni, la giornata di studi intende discutere le motivazioni e le scelte operative che guidarono l’azione di Giovanni Tebaldini. A livello di riflessione, il tema principale riguarda la ripresa del canto precarolingio, gregoriano e palestriniano, considerato in relazione ai tentativi di riforma liturgico-musicale. Dal punto di vista pratico, saranno considerate le modalità di lettura e trascrizione della musica antica, come emergono dal confronto tra il metodo di Tebaldini e quello di altri musicisti del suo tempo attivi in area veneta, dove più marcato fu l’impegno di restituzione della musica antica.

Seminario, 17 novembre 2015 "Analisi del bisogno culturale: a partire da un caso studio sulla Cappella degli Scrovegni" (Aula N, Liviano)

Fantinel_17novembre2015Seminario per il corso di Statistica per il Turismo
Corso di Laurea: Progettazione e gestione del Turismo culturale

Il giorno martedì 17 novembre 2015 dalle ore 10:30 alle ore 12:30, presso l’Aula N (Palazzo Liviano - Piazza Capitaniato), Luisa FANTINEL
 (Storica dell'arte, arte terapeuta ATI) terrà una lezione sul tema "Analisi del bisogno culturale: a partire da un caso studio sulla Cappella degli Scrovegni".

Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell'evento.

Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto

Presentazione del Master in Design dell'offerta turistica A.A. 2015/2016

Giovedì 12 novembre alle ore 13:00 presso la Sala Consiglio del Palazzo Liviano il direttore del Master Prof. Paola Zanovello presenterà il rinnovato Master in Design dell'offerta turistica attivato dal Dipartimento di Beni Culturali per l'A.A. 2015/16.

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Sono invitati a partecipare laureati e laureandi interessati a proseguire la formazione post lauream nel campo del Turismo con un percorso professionalizzante. Le iscrizioni sono aperte a tutti i laureati triennali e magistrali e ai laureandi che completeranno il loro percorso accademico entro febbraio 2016.

Statistica per il turismo (prof. Furlan)

Per malattia della docente la lezione di Lunedì  9 novembre 2015 dalle ore 10,30 presso Aula N è sospesa

Storia dell’arte contemporanea (prof.ssa Giuseppina dal Canton)

Si avvisa che l’insegnamento di “Storia dell’arte contemporanea” per il corso di studi di Progettazione e Gestione del Turismo Culturale della prof.ssa Dal Canton è tenuto dal dott. Guido Bartorelli presso il cinema Excelsior nei giorni:

 

Mercoledì : ore 14,30 – 15,30 cinema Excelsior : aula Excelsior

Giovedì, Venerdì : ore 14,30 – 16,30 cinema Excelsior : Aula Excelsior

 

Il presente avviso è valido fino a nuova comunicazione

 

Bando di concorso per l’ammissione alla Scuola di Specializzazione in Beni archeologici A.A. 2015/2016

Protostoria_Scavo-CdP_1E' on-line il bando Bando di concorso per l’ammissione alla Scuola di Specializzazione in Beni archeologici per l'a.a. 2015/2016: scarica il bando in formato PDF.

La Scuola si propone di formare specialisti con uno specifico profilo professionale nel settore della tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico, in grado di operare con funzioni di elevata responsabilità in strutture pubbliche e/o private. La Scuola ha lo scopo di approfondire la preparazione scientifica nel campo delle discipline archeologiche e di fornire le competenze professionali finalizzate alla tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico. La formazione specialistica non risponde alle normative comunitarie.

Direttore Prof. Michele Cupitò

Sede Segreteria didattica
Dipartimento dei Beni culturali: archeologia, storia dell'arte, del cinema e della musica
Piazza Capitaniato, 7 - Tel. 0498274673; fax 049/8274670

Durata 2 anni
Numero posti a statuto 15
Requisiti per l’ammissione Laurea della classe specialistica in Archeologia (2/S). Laurea quadriennale (diploma di laurea del vecchio ordinamento) equiparata ai sensi del Decreto Interministeriale 5 maggio 2004 alla laurea specialistica della classe 2/S (Lettere; Storia e Conservazione dei beni culturali, Conservazione dei Beni Culturali, Lingue e civiltà orientali). È indispensabile (per i candidati in possesso della Laurea specialistica) aver maturato, nell’ambito dei 300 CFU, un minimo di 90 crediti nei settori disciplinari dell’ambito caratterizzante.

Sono previsti i seguenti curricula:
Archeologia preistorica e protostorica
Archeologia classica
Archeologia tardo-antica e medioevale

Il bando di concorso indica gli indirizzi attivati per ciascun ordinamento. La Scuola rilascia il diploma di specializzazione in Beni archeologici (con l'indicazione del curriculum seguito).

Altre informazioni e documentazione sono reperibili sul sito centrale dell'Università: vai al sito UniPD.

ESITO DI PROCEDURA COMPARATIVA PROT. 1641/2015

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ESITO DI PROCEDURA COMPARATIVA PROT. 1639/2015

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ESITO DI PROCEDURA COMPARATIVA PROT. 1645/2015

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