Notizie relative alla categoria: Attività pratiche DAMS

Laboratorio di cinema d'animazione

Il laboratorio (3 C.F.U.) è riservato ad un massimo di 15 studenti che verranno selezionati sulla base di un colloquio motivazionale.

Il laboratorio si svolgerà nel secondo semestre, il calendario degli incontri verrà comunicato tramite DAMS NEWS.
Contenuto dell’insegnamento
Trattasi di un laboratorio teorico-pratico avente come oggetto un’attività di progettazione e realizzazione concreta di cinema d’animazione con l’uso delle tecniche più diverse (disegno animato, decoupage, plastilina, stop-motion, etc…).

Laboratorio di scrittura saggistica sul cinema

conduttore:  dott.ssa Giulia Lavarone - giulia.lavarone@unipd.it

Calendario : n. 10 incontri,  ogni giovedì  dal 9/4/2015  al 11/6/2015; dalle ore 9,30 alle 12,30

presso l'aula di lezioni in via Beldomandi, n.1, piano 3.

Il laboratorio é articolato in due parti:

- la prima parte del laboratorio é  finalizzata a fornire ai partecipanti gli strumenti utili per la scrittura di un saggio;
- la seconda parte del laboratorio é invece dedicata all’analisi dei lavori prodotti dagli studenti.

Laboratorio di Arte attorica

Conduttrice: Dott.ssa Erica Taffara

Periodo dell'attività: marzo-aprile
Orari e giorni: concordati con gli studenti interessati in sede di presentazione del laboratorio
Sede dell'attività: ex chiesa di San Clemente, via Messico

Il laboratorio vuole avviare alla conoscenza di alcune tecniche impiegate dagli attori che seguono le indicazioni pedagogiche di Jerzy Grotowski, Eugenio Barba e la corrente del Terzo Teatro. Il laboratorio prevede anche addestramento pratico.

La presentazione, che sarà la sede in cui avverranno le iscrizioni, sarà preannunciata attraverso dams-news.

Laboratorio di Videocrittura musicale (programma FINALE)

Da giovedì, 9 aprile 2015, a cadenza settimanale, avrà luogo il LABORATORIO DI SCRITTURA MUSICALE AL COMPUTER (con programma FINALE), tenuto dal Prof. Giuseppe Viaro presso l’aula LAIF2.
Il laboratorio è costituito da 21 ore frontali e 30 di applicazione personale, per 3 CFU, durante le quali gli studenti universitari iscritti ai corsi di laurea AMS e STB (indirizzo musicale), LSMBM e LMMBM svilupperanno la conoscenza della videoscrittura musicale, allo scopo di ricopiare composizioni manoscritte e a stampa, antiche e moderne.

PROGRAMMA
Il laboratorio consiste di due fasi. Nella prima parte verranno approntate ricopiature di piccoli brani classici o frammenti di essi in modo da poter acquisire le conoscenze di base relative al programma di scrittura musicale FINALE (introduzione delle note,operazioni sulla ricopiatura della musica, impostazione delle accollature, segni espressivi, ecc.). Verranno inoltre fornite informazioni circa l’impaginazione e le modalità di trasferimento dei file in Word.
Nella seconda parte verranno ricopiati estratti da spartiti di musica antica in notazione moderna. Saranno inoltre trattati i problemi riscontrati nella trasposizione grafica (creazione di incipit, ecc.). Infine, ad ogni studente sarà consegnato un elaborato manoscritto la cui trascrizione potrà essere avviata nell’orario di esercitazione. L’elaborato dovrà essere consegnato in sede di attribuzione dei crediti formativi.

ISCRIZIONE
L’iscrizione al laboratorio si effettua inviando un messaggio al Prof. Giuseppe Viaro
<giuseppe.viaro@gmail.com> specificando: numero di matricola, Corso di studio, Nome, Cognome, indirizzo di posta elettronica di riferimento e, possibilmente, un recapito telefonico.
L'iscrizione può essere effettuata fino al primo giorno del laboratorio (27 febbraio, prima data del lab.), rif. Prof. Viaro.
I crediti verranno registrati alla fine del laboratorio previa la consegna dell’elaborato conclusivo.
Numero massimo di partecipanti: 25
Qualora il numero degli iscritti risultasse superiore, verrà data precedenza agli
studenti dei corsi LSMBM e LMMBM, quindi a quelli del secondo e terzo anno dei
corsi triennali e, infine, seguendo l’ordine di iscrizione.
La frequenza al corso è obbligatoria, e si consentono al massimo 2 assenze.

Referente: Prof. Antonio Lovato Docente: Prof. Giuseppe Viaro

CALENDARIO
giovedì, 9 aprile 2015, ore 9.30 - 12
giovedì, 16 aprile 2015, ore 9.30 - 12
giovedì, 23 aprile 2015, ore 9.30 - 12
giovedì, 30 aprile 2015, ore 9.30 - 12
giovedì, 7 maggio 2015, ore 9.30 - 12
giovedì, 14 maggio 2015, ore 9.30 - 12 g
giovedì, 21 maggio 2015, ore 9.30 – 12
per un totale di 7 giovedì, 21 ore.

Laboratorio di "Arte attorica"

Training recitativo individuale e di gruppo
(Dott.ssa Erica Taffara)

Presentazione del laboratorio e successiva iscrizione: giovedì 6 marzo ore 11.15, aula D
Periodo dell'attività: marzo-aprile 2015
Orari e giorni: concordati con gli studenti interessati in sede di presentazione del laboratorio
Sede dell'attività: ex chiesa di San Clemente, via Messico

Il laboratorio vuole avviare alla conoscenza di alcune tecniche impiegate dagli attori che seguono le indicazioni pedagogiche di Jerzy Grotowski, Eugenio Barba e la corrente del Terzo Teatro. Il lavoro è mirato a esplorare le potenzialità individuali del singolo, iniziando a svilupparne le capacità espressive e a educarlo all’interazione con gli altri attori, secondo l’ottica per cui agire sul palcoscenico è una conseguenza diretta dell’esplorazione di sé. Poiché il laboratorio è inteso ad educare ad un metodo, al termine dell’attività si prevede una dimostrazione di lavoro.

Addestramento pratico
Il laboratorio si terrà a San Clemente, laterale di via Messico (autobus n. 15). Ulteriori chiarimenti in sede di presentazione. Gli incontri laboratoriali avverrano due volte la settimana. Orari e giorni verranno concordati con gli studenti alla presentazione ufficiale del laboratorio. La presentazione, che sarà la sede in cui avverranno le iscrizioni, sarà preannunciata attraverso dams-news.

Laboratorio di Forme delle musica medievale e rinascimentale

Docente: Francesco Facchin
Calendario delle lezioni

18, 20, 25, 27 novembre 2014: ore 08,30-10,30;
2, 4, 9, 12, 16, 19 dicembre 2014: ore 08,30-10,30.
Aule F e Fonetica di Palazzo Maldura

Programma
Il laboratorio è proposto come momento di riflessione analitica complementare al corso di Storia della musica medievale e rinascimentale. All’esame del concetto di forma, con riguardo agli elementi costitutivi della scrittura e della sintassi musicale, farà seguito l’esame di un campione di composizioni medievali e rinascimentali, tra tarda monodia e polifonia, rappresentative della cultura musicale del Medioevo e del Rinascimento. L’attenzione verrà rivolta ad aspetti macroformali, di morfologia melodica, configurazione contrappuntistica e struttura armonica. Durante gli incontri verranno proposti ascolti guidati, con esercitazioni di analisi musicale applicate a composizioni appartenenti ai seguenti generi e forme:

Le forme musicali nel medioevo: dal canto monodico alle prime espressioni polifoniche: cantus planus binatim, organum, clausula, conductus.
Il Trecento in Italia: la musica sacra e profana: mottetto isoritmico, madrigale, ballata, caccia.
Il Trecento francese: ballade, virelais, rondeaux.
Il Quattrocento: il fauxbourdon, la chanson, la frottola, la lauda polifonica.
Il Cinquecento profano: la canzonetta, la villanella, il madrigale, il madrigale rappresentativo.
Il Cinquecento sacro: messa e mottetto, inni, falsobordoni e litanie.
Coro a otto e doppio coro.

Totale: 20 ore di lezione frontale (75 complessive) per 3 CFU

Per iscriversi al laboratorio, inviare comunicazione di adesione entro il 17 novembre al seguente indirizzo: francesco.facchin@conservatoriopollini.it

Referente: prof. Antonio Lovato antonio.lovato@unipd.it
Posti disponibili 20: accesso secondo l’ordine di iscrizione.

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Giuseppe Vecchi, Teoresi e prassi del canto a due voci in Italia nel Duecento e nel primo Trecento, Certaldo, Centro Studi sull’Ars nova italiana del Trecento, II, 1970, pp. 203-214.
Giulio Cattin, La monodia nel Medioevo, Torino, EDT, 19912: capitoli relativi alla storia ed evoluzione del  gregoriano.
F. Alberto Gallo, La polifonia nel Medioevo, Torino, EDT, 19912. Cap. I: Il Duecento, $1. Musica e grammatica; $ 4. L’”Organum” a Notre Dame; Cap. II: Il Trecento francese, $ 7. Parigi: le idee e le discussioni, $ 9 “Talee” e “colores”,$ 11. Dalle tecniche poetiche alle tecniche musicali; Cap. III. Il Trecento italiano, $15. Il madrigale, $ 18. La ballata; Cap. IV. Il Quattrocento, $ 20. Politica e musica nella repubblica di Venezia.
Claudio Gallico, L’età dell’Unanesimo e del Rinascimento, Torino, EDT, Cap. I. $ 2. Geografia, storia e invenzioni della musica «fiamminga», $ 3. Le sei generazioni dei maestri oltremontani, $ 4. Dufay, $ 9. Josquin Desprez,
F. Facchin, La recezione del Petrarca nella poesia musicale della sua epoca: alcuni esempi, «Quaderns d’Italià», 11 (2006), pp. 359-380: http://www.raco.cat/index.php/QuadernsItalia/article/viewFile/53220/61227
M. Gozzi, Sul rapporto testo-musica nel Trecento italiano: il caso del madrigale petrarchesco ‘Non al so amante’ intonato da Jacopo da Bologna, «Polifonie», IV/3 (2004), pp. 165-195:
http://musicologia.unipv.it/tibaldi/materiali/gozzi.pdf

A. Lovato, Teoria e prassi del canto certosino. Il ms. E.52 del Civico Museo Bibliografico Musicale di Bologna, in Sine musica nulla disciplina... Studi in onore di Giulio Cattin, a cura di F. Bernabei e A. Lovato, Padova, Il Poligrafo 2006 (Humanitas, 4), pp. 241-290: http://www.bibliotecamusica.it/cmbm/biblio/w2006_lovaa.pdf