Notizie relative alla categoria: Attività pratiche STBBAAMM

CANTO GREGORIANO (Avanzato) ANNO ACCADEMICO: 2015-2016

REFERENTI: Prof. GIOVANNA BALDISSIN, prof. ANTONIO LOVATO
giovanna.baldissin.molli@unipd.it; antonio.lovato@unipd.it

CONDUTTORE: LETIZIA BUTTERIN

NUMERO PARTECIPANTI: 20

Orario delle lezioni: ore 15.00-17.00

 

Sede del corso: Padova - Basilica del Santo, Chiostro dei Musei

 

CALENDARIO: ottobre 2015 - aprile 2016 (19 lezioni)
- 10, 17, 24, 31 ottobre 2015
- 7, 14, 21 novembre 2015
- 5, 12 dicembre 2015
- 16, 23, 30 gennaio 2015
- febbraio-aprile 2016: date da definire.

PROGRAMMA

- Le fonti e i libri manoscritti
- Le fonti a stampa: dall’edizione medicea alle edizioni della restaurazione gregoriana
- La notazione: segni neumatici e lettere aggiuntive, notazione alfabetica e notazioni simboliche, il sistema guidoniano
- La cantillazione ritmo-verbale: l’accento melodico (pes), la cadenza melodica (clivis)
- Testo, ritmo, modalità
- Esercitazioni: studio, lettura, intonazione e interpretazione di brani del repertorio gregoriano
- Saggio finale.

Ciclo di conferenze - Mostra "Donatello svelato. Capolavori a confronto" (Museo Diocesano di Padova - 8, 21, 29 maggio 2015)

Locandina-conferenze-Donatello-al-Museo-DiocesanoIn occasione della mostra "Donatello svelato. Capolavori a confronto” si terrà un ciclo di conferenze presso il Museo Diocesano di Padova con il seguente programma:

venerdì 8 maggio, ore 17.00
Da Firenze a Padova: i tre Crocifissi grandi di Donatello con Francesco Caglioti (Università degli Studi di Napoli Federico II)

giovedì 21 maggio, ore 17.00
Documentare le opere d’arte.
Dalla ricerca scientifica alle applicazioni multimediali.
Il caso del Crocifisso di Donatello della Chiesa dei Servi di Padova con Stefania De Blasi e Marco Nervo (Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale)

venerdì 29 maggio, ore 17.00
Il restauro del Crocifisso ligneo di Donatello della chiesa dei Servi di Padova
con Elisabetta Francescutti (MIBACT - Segretariato regionale per il Veneto)

Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Le conferenze si svolgono al Museo Diocesano di Padova.
Per informazioni: tel. 049 8761924 - info@museodiocesanopadova.it

La partecipazione a tutte e tre le conferenze e la stesura di una breve relazione sui temi trattati, da consegnare al prof. Giovanni Bianchi, consentono l’acquisizione di 1 credito formativo per gli studenti del Corso di laurea in Storia e tutela dei beni artistici e musicali dell’Università degli Studi di Padova.

Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell'evento.

Il Direttore del Dipartimento
prof. G. Valenzano

Laboratorio di storia dell'arte moderna

Conduttore:  dott. Denis Ton - denis.ton@unipd.it

Calendario:  marzo - aprile 2015

La partecipazione al corso é a numero chiuso (max 30 partecipanti)

Il laboratorio si propone di fornire ai partecipanti gli strumenti di approfondimento necessari alla comprensione e allo studio di due secoli della storia dell'arte, vale a dire il Seicento e il Settecento.

 

Laboratorio di Storia dell'arte contemporanea: "Come si scheda un'opera d'arte contemporanea"

Laboratorio di Storia dell'arte contemporanea
dott.ssa Federica Stevanin

Riservato agli studenti di Storia e Tutela dei Beni Artistici e Musicali

Sarà possibile iscriversi al Laboratorio da mercoledì 1 aprile 2015,
presso il front office della Segreteria Didattica (Palazzo Liviano).

Il laboratorio si articola in sette incontri:

1) lunedì 13 aprile ore 10.30-12.30 aula F Maldura
2) lunedì 20 aprile ore 10.30-12.30 aula F Maldura
3) lunedì 27 aprile ore 10.00 appuntamento ingresso Collezione Peggy
Guggenheim
4) martedì 28 aprile ore 10.00 appuntamento ingresso Ca' Pesaro, Venezia
5) lunedì 4 maggio ore 10.00 appuntamento ingresso Punta della Dogana
6) mercoledì 27 maggio ore 9.30-11.30 aula magna via Vescovado
7) venerdì 29 maggio ore 12.30-14.30 aula F Maldura

Laboratorio di Videocrittura musicale (programma FINALE)

Da giovedì, 9 aprile 2015, a cadenza settimanale, avrà luogo il LABORATORIO DI SCRITTURA MUSICALE AL COMPUTER (con programma FINALE), tenuto dal Prof. Giuseppe Viaro presso l’aula LAIF2.
Il laboratorio è costituito da 21 ore frontali e 30 di applicazione personale, per 3 CFU, durante le quali gli studenti universitari iscritti ai corsi di laurea AMS e STB (indirizzo musicale), LSMBM e LMMBM svilupperanno la conoscenza della videoscrittura musicale, allo scopo di ricopiare composizioni manoscritte e a stampa, antiche e moderne.

PROGRAMMA
Il laboratorio consiste di due fasi. Nella prima parte verranno approntate ricopiature di piccoli brani classici o frammenti di essi in modo da poter acquisire le conoscenze di base relative al programma di scrittura musicale FINALE (introduzione delle note,operazioni sulla ricopiatura della musica, impostazione delle accollature, segni espressivi, ecc.). Verranno inoltre fornite informazioni circa l’impaginazione e le modalità di trasferimento dei file in Word.
Nella seconda parte verranno ricopiati estratti da spartiti di musica antica in notazione moderna. Saranno inoltre trattati i problemi riscontrati nella trasposizione grafica (creazione di incipit, ecc.). Infine, ad ogni studente sarà consegnato un elaborato manoscritto la cui trascrizione potrà essere avviata nell’orario di esercitazione. L’elaborato dovrà essere consegnato in sede di attribuzione dei crediti formativi.

ISCRIZIONE
L’iscrizione al laboratorio si effettua inviando un messaggio al Prof. Giuseppe Viaro
<giuseppe.viaro@gmail.com> specificando: numero di matricola, Corso di studio, Nome, Cognome, indirizzo di posta elettronica di riferimento e, possibilmente, un recapito telefonico.
L'iscrizione può essere effettuata fino al primo giorno del laboratorio (27 febbraio, prima data del lab.), rif. Prof. Viaro.
I crediti verranno registrati alla fine del laboratorio previa la consegna dell’elaborato conclusivo.
Numero massimo di partecipanti: 25
Qualora il numero degli iscritti risultasse superiore, verrà data precedenza agli
studenti dei corsi LSMBM e LMMBM, quindi a quelli del secondo e terzo anno dei
corsi triennali e, infine, seguendo l’ordine di iscrizione.
La frequenza al corso è obbligatoria, e si consentono al massimo 2 assenze.

Referente: Prof. Antonio Lovato Docente: Prof. Giuseppe Viaro

CALENDARIO
giovedì, 9 aprile 2015, ore 9.30 - 12
giovedì, 16 aprile 2015, ore 9.30 - 12
giovedì, 23 aprile 2015, ore 9.30 - 12
giovedì, 30 aprile 2015, ore 9.30 - 12
giovedì, 7 maggio 2015, ore 9.30 - 12
giovedì, 14 maggio 2015, ore 9.30 - 12 g
giovedì, 21 maggio 2015, ore 9.30 – 12
per un totale di 7 giovedì, 21 ore.

Ciclo di Conferenze, marzo-aprile 2015 "Archeologia a Verona" (Museo di Scienze archeologiche e d'Arte, Liviano)

eli-veronaveronaA Verona il passato si specchia nel presente attraverso mostre di fotografia, ambientate in meravigliosi cornici storiche e con nuove iniziative didattiche e progetti su grande scala, che trasformeranno nel giro di qualche anno il volto dei musei cittadini. In questo ciclo di conferenze viene così presentato nel piccolo e con una serie di casi studio, un nuovo modo di sentire l'antico che è ormai parte di un rinnovamento nazionale di cui anche l'Università si è fatta promotrice.
Relatori delle conferenze saranno la prof.ssa Ghedini e la prof.ssa Zanovello dell'Università degli Studi di Padova, le dott.sse Carla Avanzini e Margherita Bolla dei Musei Civici di Verona e la dott.ssa Lorenza Roverato, docente presso l'Accademia di Belle Arti di Brescia.
La referente del ciclo è la prof.ssa Zanovello.

L'accesso alle conferenze è su prenotazione e dà diritto, presentando una relazione finale, ad 1 cfu per i corsi di PGT, ARC, STB. Sono disponibili 15 posti. Per prenotazioni rivolgersi a Michela Milanato, segreteria didattica, piano terra, Dipartimento dei Beni Culturali.

Le conferenze sono obbligatorie per gli iscritti allo stage sugli Scavi Scaligeri.

Programma

Mercoledì 11 marzo ore 14.00
PAOLA ZANOVELLO (UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA), CARLA AVANZINI (CENTRO INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA AGLI SCAVI SCALIGERI),
Tra formazione e conoscenza: gli Scavi Scaligeri a Verona, un patrimonio sotto i piedi

Martedì 17 marzo ore 14.00
MARGHERITA BOLLA (MUSEO ARCHEOLOGICO AL TEATRO ROMANO DI VERONA – MUSEO MAFFEIANO),
Il Museo Archeologico al Teatro romano di Verona: storia ed evoluzione

Martedì 24 marzo ore 14.00
LORENZA ROVERATO (ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BRESCIA),
ARCHEOLOGIA FA RIMA CON FOTOGRAFIA? La didattica tra scavi e scatti al Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona

Mercoledì 1 aprile ore 14.00
ELENA FRANCESCA GHEDINI (UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA),
La Valorizzazione dei beni archeologici in ambito urbano

Scarica la locandina delle conferenze.

Laboratorio di Forme delle musica medievale e rinascimentale

Docente: Francesco Facchin
Calendario delle lezioni

18, 20, 25, 27 novembre 2014: ore 08,30-10,30;
2, 4, 9, 12, 16, 19 dicembre 2014: ore 08,30-10,30.
Aule F e Fonetica di Palazzo Maldura

Programma
Il laboratorio è proposto come momento di riflessione analitica complementare al corso di Storia della musica medievale e rinascimentale. All’esame del concetto di forma, con riguardo agli elementi costitutivi della scrittura e della sintassi musicale, farà seguito l’esame di un campione di composizioni medievali e rinascimentali, tra tarda monodia e polifonia, rappresentative della cultura musicale del Medioevo e del Rinascimento. L’attenzione verrà rivolta ad aspetti macroformali, di morfologia melodica, configurazione contrappuntistica e struttura armonica. Durante gli incontri verranno proposti ascolti guidati, con esercitazioni di analisi musicale applicate a composizioni appartenenti ai seguenti generi e forme:

Le forme musicali nel medioevo: dal canto monodico alle prime espressioni polifoniche: cantus planus binatim, organum, clausula, conductus.
Il Trecento in Italia: la musica sacra e profana: mottetto isoritmico, madrigale, ballata, caccia.
Il Trecento francese: ballade, virelais, rondeaux.
Il Quattrocento: il fauxbourdon, la chanson, la frottola, la lauda polifonica.
Il Cinquecento profano: la canzonetta, la villanella, il madrigale, il madrigale rappresentativo.
Il Cinquecento sacro: messa e mottetto, inni, falsobordoni e litanie.
Coro a otto e doppio coro.

Totale: 20 ore di lezione frontale (75 complessive) per 3 CFU

Per iscriversi al laboratorio, inviare comunicazione di adesione entro il 17 novembre al seguente indirizzo: francesco.facchin@conservatoriopollini.it

Referente: prof. Antonio Lovato antonio.lovato@unipd.it
Posti disponibili 20: accesso secondo l’ordine di iscrizione.

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Giuseppe Vecchi, Teoresi e prassi del canto a due voci in Italia nel Duecento e nel primo Trecento, Certaldo, Centro Studi sull’Ars nova italiana del Trecento, II, 1970, pp. 203-214.
Giulio Cattin, La monodia nel Medioevo, Torino, EDT, 19912: capitoli relativi alla storia ed evoluzione del  gregoriano.
F. Alberto Gallo, La polifonia nel Medioevo, Torino, EDT, 19912. Cap. I: Il Duecento, $1. Musica e grammatica; $ 4. L’”Organum” a Notre Dame; Cap. II: Il Trecento francese, $ 7. Parigi: le idee e le discussioni, $ 9 “Talee” e “colores”,$ 11. Dalle tecniche poetiche alle tecniche musicali; Cap. III. Il Trecento italiano, $15. Il madrigale, $ 18. La ballata; Cap. IV. Il Quattrocento, $ 20. Politica e musica nella repubblica di Venezia.
Claudio Gallico, L’età dell’Unanesimo e del Rinascimento, Torino, EDT, Cap. I. $ 2. Geografia, storia e invenzioni della musica «fiamminga», $ 3. Le sei generazioni dei maestri oltremontani, $ 4. Dufay, $ 9. Josquin Desprez,
F. Facchin, La recezione del Petrarca nella poesia musicale della sua epoca: alcuni esempi, «Quaderns d’Italià», 11 (2006), pp. 359-380: http://www.raco.cat/index.php/QuadernsItalia/article/viewFile/53220/61227
M. Gozzi, Sul rapporto testo-musica nel Trecento italiano: il caso del madrigale petrarchesco ‘Non al so amante’ intonato da Jacopo da Bologna, «Polifonie», IV/3 (2004), pp. 165-195:
http://musicologia.unipv.it/tibaldi/materiali/gozzi.pdf

A. Lovato, Teoria e prassi del canto certosino. Il ms. E.52 del Civico Museo Bibliografico Musicale di Bologna, in Sine musica nulla disciplina... Studi in onore di Giulio Cattin, a cura di F. Bernabei e A. Lovato, Padova, Il Poligrafo 2006 (Humanitas, 4), pp. 241-290: http://www.bibliotecamusica.it/cmbm/biblio/w2006_lovaa.pdf