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Presso le postazioni protette nella Biblioteca di Storia delle arti visive (Liviano, primo piano, sala riviste) e' disponibile per la consultazione l'album delle immagini per l'esame di Storia dell'arte contemporanea (Laurea magistrale in Storia dell'arte): Odilon Redon e il Simbolismo, Prof. Giuseppina Dal Canton, A.A. 2014/2015, secondo semestre.
Il Bando per l'ammissione alla Scuola di dottorato in Storia, critica e conservazione dei beni culturali è disponibile sul sito di ateneo, alla sezione "Ricerca/Dottorati di ricerca/Bandi e graduatorie": http://www.unipd.it/ricerca/dottorati-di-ricerca/bandi-e-graduatorie. Scadenza 08/10/2012.
È stata approvata l'istituzione della Scuola di dottorato in storia, critica e conservazione dei Beni Culturali. Scuola di dottorato di nuova istituzione, monoindirizzo con due curriculi: Studio e conservazione dei beni archeologici e architettonici; Storia e critica dei beni artistici, musicali e dello spettacolo.
Nasce dall'unione tra la Scuola di dottorato in Studio e conservazione dei beni archeologici e architettonici e la Scuola di dottorato in Storia e critica dei beni artistici, musicali e dello spettacolo.
Sedi consorziate: Università degli studi di Bologna e Università degli studi di Verona.
La pubblicazione del bando è prevista per inizio settembre 2012.
Presentazione della nuova Scuola di dottorato in storia, critica e conservazione dei Beni Culturali (formato Acrobat-pdf).
Mercoledì 6 giugno alle ore 16,30, in Padova - Palazzo del Bo - Aula Ippolito Nievo, G. Ianziti, R. Naldi, M. Pellegrini presentano il volume: Leonardo a Milano. Problemi di leonardismo milanese tra Quattro e Cinquecento. Giovanni Antonio Boltraffio prima della pala Casio, di Alessandro Ballarin, con la collaborazione di Marialucia Menegatti e Barbara Maria Savy, "Pittura del Rinascimento nell'Italia Settentrionale 7", tomi I-IV, Edizioni dell'Aurora, Verona, 2010.
Locandina dell'evento (formato Acrobat-pdf, 363KB).
Il Convegno offre l'occasione di approfondire il tema della costruzione di un nuovo assetto religioso, politico e culturale dell’Europa privilegiando il versante dei rapporti con il mondo orientale. Lo scopo è di indagare in quale misura, durante la prima metà del Quattrocento, la cultura greco-bizantina abbia contribuito alla formazione di una nuova identità europea. In particolare potranno essere riconsiderati gli aspetti che, nel sec. XV, evidenziano la tendenza all’internazionalizzazione della musica, al fine di studiare i repertori anche in relazione all’esigenza emersa in quel periodo di creare un linguaggio musicale comune.
Scarica il programma del Convegno.
Lezione-concerto proposta nell'ambito dell'attività dei corsi di Forme della poesia per musica e Iconografia musicale (Proff. Paola Dessì e Antonio Lovato): Johannes Ciconia e il contesto musicale veneto del primo Quattrocento, ensemble laReverdie, Padova, Palazzo Maldura, Aula D, 3 maggio 2012, ore 9.15.
Programma della lezione-concerto.
Il Movimento ceciliano. Nuovi studi e ricerche, incontro di studio e concerto, proclamazione del vincitore del Premio "Pier Luigi Gaiatto", Portogruaro, Palazzo municipale, Sala consigliare, 15 aprile 2012. Programma (formato Acrobat-pdf, 264KB).
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