La prima del film documentario "LA MONTAGNA INFRANTA" di Mirco Melanco - Vajont, 9 ottobre 1963 - 9 ottobre 2013 (Teatro Piccolo “Giuseppe Pierobon”, Ponte nelle Alpi)

COMUNICATO STAMPA per la prima del film documentario
"LA MONTAGNA INFRANTA" di Mirco Melanco
Vajont, 9 ottobre 1963 - 9 ottobre 2013

evento inserito nel programma ufficiale del cinquantenario della catastrofe promosso dalla Fondazione Vajont50 http://www.vajont50.it/infocontid-96.html

La presentazione si terrà a distanza di cinquant’anni esatti il 9 ottobre 2013 presso il Teatro Piccolo “Giuseppe Pierobon” di Ponte nelle Alpi (Belluno), inizio ore 20.15 alla presenza del regista, di collaboratori e di promoter. Il film (di 30 minuti circa) terminerà esattamente alle ore 22 e 39 minuti, momento in cui ebbe inizio la tragedia. A seguire il silenzio dedicato alle vittime.
Un grazie degli organizzatori all’amministrazione del Comune di Ponte Nelle Alpi che ospita questa prima visione del film.
Il documentario LA MONTAGNA INFRANTA è stato realizzato con la supervisione di Federico Massa e la post-produzione di Tommaso Brugin insieme agli studenti del DAMS e della Magistrale e Specializzazione in Produzioni Multimediali dell'Università di Padova, in collaborazione e prodotto con L’Associazione Culturale Gooliver e il Dipartimento dei Beni Culturali: Archeologia, Storia dell’Arte, del Cinema e della Musica dell'Università degli Studi di Padova. Con il patrocinio di: Fondazione Vajont50, Regione del Veneto, Associazione superstiti del Vajont, ISBREC, Associazione Culturale Tina Merlin e AAMOD.

Alla presentazione del film assisteranno: il regista Mirco Melanco, il quale, con la sua tenacia, è riuscito a sviluppare un lavoro rivolto non solo a chi non conosce l’importanza della catastrofe del Vajont, ma anche a chi a distanza di cinquant’anni non può e non vuole dimenticare; gli studenti del DAMS e della Specializzazione (SSPM) che hanno seguito fin dalla genesi questo progetto durante il laboratorio di Videosaggistica, con la supervisione del professor Melanco e tutti coloro che hanno collaborato alla nascita del film; il regista Luigi Di Gianni, che torna sui luoghi della catastrofe a cinquant’anni esatti dalla realizzazione dei suoi due documentari Natale al Vajont e La tragedia del Vajont, come protagonista e voce narrante dell’intera tragedia; Marzia Da Rold che ha curato la colonna sonora suonando le campane tibetane e le due soprano Claudia Zarantonello ed Erika Gemin, insieme a Danilo Bellon che ha curato la colonna sonora del film.
Tra l’altro precederà la proiezione un saluto delle autorità, in primis presenzierà il Sindaco di Longarone Roberto Padrin, anche Presidente della Fondazione Vajont50.

L’evento, che avrà inizio alle ore 20.15, prevede un concerto d’apertura con performance musicale di Marzia Da Rold e Claudia Zarantonello, che farà da sottofondo alla voce narrante di Laura Portunato nell’intento d’interpretare il pensiero di Tina Merlin. A seguire verrà mostrato il film documentario “La Montagna Infranta”.

Cast artistico e tecnico
Soggetto, sceneggiatura e regia: Mirco Melanco
Sceneggiatura, produzione, supervisione e post-produzione: Federico Massa
Post-produzione e supervisione: Tommaso Brugin
Interpreti principali: Tina Merlin e Luigi Di Gianni
Aiuto regia, sceneggiatura montaggio: Enrico Colelli, Michele Fornelli e Susanna Norbiato
Disegni: Romina Zanon
Consulenza storica: Italo Filippin
Musiche: Danilo Bellon con supervisione di Roberto Calabretto
Canto: Claudia Zarantonello (soprano) ed Erika Gemin (soprano)
Campane tibetane: Marzia Da Rold
Animazioni: Giulia Scalfi con la supervisione di Tommaso Brugin e Raffele Luponio
Assistente al montaggio: Mattia Beraldo
Organizzazione e segreteria: Giulia Sterrantino
Testi: Mirco Melanco, Elena Erissini, Lara Repele e Francesca Richiedei
Organizzazione Laboratorio Audiovisivi DAMS: Antonio Zanonato
Produzione esecutiva: Avilab

Sinossi
Alla fine degli anni 50 viene costruita la diga sul torrente Vajont, un territorio con gravi problemi geologici: una sfida dell’uomo alla natura dettata da interessi economici. Gli abitanti del luogo, montanari attenti al rispetto della loro terra, evocarono i pericoli durante tutto il periodo di costruzione, ma la loro denuncia rimase inascoltata.
Tina Merlin fece sua questa battaglia in nome del buon senso della gente comune. La Merlin è protagonista di questo documentario insieme al regista Luigi Di Gianni che, alla fine del 1963, girò le immagini di repertorio di cui questo video si nutre.
Nel 2013 Di Gianni è ritornato negli stessi luoghi segnati dalla morte di circa 2000 persone, e di quanti successivamente, logorati dalla perdita di affetti e di beni materiali, sono prematuramente scomparsi.
Questo documentario vuole essere un monito perché la memoria di tale tragedia sia ricordata come una prevaricazione dei diritti umani, perché il rispetto per la vita deve essere un valore che trascende ogni interesse economico e politico.
La Montagna Infranta è un video dedicato ai giovani di ogni Paese, perché simili catastrofi non debbano mai più ripetersi.

Il 9 Ottobre 2013 è la prima tappa della presentazione del film LA MONTAGNA INFRANTA, alla quale seguiranno numerose altre visioni nel bellunese (ora in fase di programmazione), nel Veneto e in tutta Italia, a cui seguiranno partecipazioni ai festival nazionali e internazionali di cinema di più alta caratura.

LINK YOU TUBE “LA MONTAGNA INFRANTA”
un film di Mirco Melanco (Vajont 1963-2013)
https://www.youtube.com/watch?v=9cB-QYgSIH4

Per avere informazioni sul regista Luigi di Gianni:
http://users.libero.it/di.gianni.luigi/curriculum.html

Per informazioni rivolgersi a Giulia Sterratino della segreteria dell’evento:
cel. 333-4868939 – mail: giulia.sterrantino@gmail.com