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All'interno del Corso di Archeologia dei materiali organici: metodi analitici e approcci interdisciplinari (Prof. Margarita Gleba) della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici il giorno giovedì 7 marzo 2024 dalle ore 9:30 alle ore 13:00, presso la Sala Sartori di Palazzo Liviano (piazza Capitaniato 7 - PADOVA), Luise Ørsted Brandt (Università di Copenhagen, Danimarca) terrà un ciclo di seminari sui temi:
I - Leather and skin analysis using macro- and microscopic methods
II - Species identification using DNA and palaeoproteomics, ZooMS
Nel contesto del Corso di Archeologia dei materiali organici: metodi analitici e approcci interdisciplinari (prof. Margarita Gleba) della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici il giorno giovedì 7 marzo 2024 alle ore 14:00, presso la Sala Sartori di Palazzo Liviano (Piazza Capitaniato, 7 - PADOVA), Ilaria Degano (Dipartimento di Chimica e Chimica industriale, Università di Pisa) terrà un seminario sul tema:
Coloranti e pigmenti organici: caratteristiche chimiche e metodi analitici.
All'interno del Corso di Materials properties and conservation: biomaterials and biominerals di Masters in Archaeological Sciences - Curriculum Applied sciences to cultural heritage materials and sites (prof. Zoleo/Gleba/Angelini/ArOoli) il giorno venerdì 8 marzo 2024 alle ore 10:30, presso l'Aula 1F del Dipartimento di Geoscienze (Via Giovanni Gradenigo, 6 - PADOVA), Ilaria Degano (Dipartimento di Chimica e Chimica industriale, Università di Pisa) terrà un seminario sul tema:
Chromatography and mass spectrometry for the characterisatio of dyes and pigments in heritage science.
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
La Direttrice di Dipartimento
Giovanna Valenzano

Direzione scientifica: prof.ssa Silvia Paltineri
(in convenzione con la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio
per le province di Verona, Rovigo e Vicenza – dott.ssa Giovanna Falezza)
Dal 29 aprile al 24 maggio 2024 si svolgerà la sesta campagna di scavo nell’insediamento preromano di San Basilio di Ariano nel Polesine, un centro che fra il VI e il IV secolo a.C. si trovava su una duna costiera ed era frequentato da Etruschi, Greci e Veneti. I principali obiettivi scientifici della missione archeologica 2024 sono l'approfondimento dell'indagine nelle strutture individuate durante le campagne 2019-2023, l'individuazione di nuove strutture abitative relative alla fase di attivazione del sito e la ricostruzione del paesaggio antico. La partecipazione alla campagna di scavo è riservata a studenti della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici e a studenti dei corsi di Laurea Magistrale in Scienze Archeologiche e Triennale in Archeologia.
Periodo
Turno I: 29 aprile - 10 maggio 2024 (con sabato intermedio lavorativo)
Turno II: 13-24 maggio 2024 (con sabato intermedio lavorativo)
Posti disponibili
5 per ciascun turno. L’Università garantisce vitto e alloggio.
CFU
La partecipazione a un turno di scavo - con i relativi incontri di preparazione all'attività sul campo e la giornata di laboratorio post-scavo - darà diritto all’acquisizione di 6 CFU. Per gli iscritti al CdS magistrale in Scienze Archeologiche è possibile inserire nel piano di studi questa attività (Scavo e studio dei siti dell'Italia preromana - 6 CFU).
Requisiti
Per partecipare alla missione archeologica gli studenti dovranno aver effettuato la visita medica presso il Servizio di
Medicina Preventiva dei Lavoratori Universitari dell’Università di Padova ed essere in possesso dell’attestato del
Corso per la Sicurezza nei Cantieri Archeologici. Per prenotare la visita medica e per informazioni sul corso per la
sicurezza si prega di rivolgersi in tempi utili alla sig.ra Michela Milanato (Segreteria Didattica): tel. 0498274573, email: michela.milanato@unipd.it
Iscrizioni
Per partecipare è necessario inviare la richiesta a andrea.giunto@phd.unipd.it entro il 20 marzo 2024.
La richiesta dovrà essere corredata da un curriculum vitae (comprensivo di eventuale voto di Laurea, titolo della Tesi ed esami sostenuti), dall’idoneità medica, dall’attestato del corso sicurezza e dall’indicazione relativa alla preferenza per il turno/i turni di scavo. Non saranno prese in considerazione domande di partecipazione incomplete, inviate da indirizzi di posta non istituzionali o pervenute oltre la data di scadenza. Gli studenti selezionati saranno contattati via e-mail all'indirizzo di posta istituzionale e, contestualmente, verranno informati in merito alla data e all’orario del primo incontro organizzativo.
Criteri di selezione dei partecipanti
Numero di esami sostenuti in relazione all’anno di corso; media dei voti; eventuale tesi (in corso o concordata) su tematiche coerenti con le problematiche storico-archeologiche dello scavo. Fermi restando i criteri indicati, si cercherà di garantire un equilibrio fra numero dei partecipanti con esperienza di scavo e numero dei partecipanti privi di esperienza.
A.A. 2023-2024, II semestre
- LE ISCRIZIONI SONO CHIUSE PER SUPERAMENTO DEL NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI -
Referente: prof. Giovanni Bianchi.
Conduttore: dott. Michele Barollo (per informazioni: michele.barollo@unipd.it, 049 8274648).
Numero massimo di partecipanti: 40.
Possono iscriversi gli studenti dei seguenti Corsi di laurea triennale:
- Storia e tutela dei Beni artistici e musicali
- Progettazione e Gestione del Turismo culturale
- Archeologia
- Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo
Calendario delle lezioni (totale 20 ore).
La frequenza è obbligatoria in presenza in aula, è ammessa una sola assenza.
La partecipazione ad un solo turno di esercitazione è obbligatoria.
lunedì 11 marzo |
14.30-16.15, Aula D, aule Maldura |
martedì 12 marzo |
14.30-16.15, Aula 7, complesso Beato Pellegrino |
lunedì 18 marzo |
14.30-16.15, Aula D, aule Maldura |
martedì 19 marzo |
14.30-16.15, Aula 7, complesso Beato Pellegrino |
lunedì 25 marzo |
14.30-16.15, Aula D, aule Maldura |
lunedì 8 aprile |
14.30-16.15, Aula D, aule Maldura |
martedì 9 aprile |
14.30-16.15, Aula 7, complesso Beato Pellegrino |
lunedì 15 aprile |
14.30-16.15, Aula D, aule Maldura |
martedì 16 aprile |
14.30-16.15, Aula 7, complesso Beato Pellegrino |
lunedì 22 aprile – esercitazione |
primo turno: 14.30-16.15 secondo turno: 16.30-18.15 Sala per riprese foto-video – Palazzo Calfura |
martedì 23 aprile – esercitazione |
terzo turno: ore 14.30-16.15 Sala per riprese foto-video – Palazzo Calfura |
Le lezioni si tengono presso:
- Aula D del Complesso aule Maldura (ingresso dall’entrata principale di Palazzo Maldura), Piazzetta G. Folena 1;
- Aula 7 del Complesso Beato Pellegrino, Via E. Vendramini 13.
L'esercitazione si svolge in presenza, in tre turni (22 e 23 aprile) presso la Sala per riprese foto-video, Palazzo Calfura, via Calfura 17, Padova (Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica).
Prove di verifica e valutazione: due prove scritte intermedie (quesiti a risposta multipla) e preparazione di una breve relazione conclusiva.
L'acquisizione dei crediti formativi (3 CFU) si potrà ottenere se l'obbligo di frequenza, almeno una delle prove intermedie e la relazione conclusiva saranno valutate positivamente.
Si può chiedere l'iscrizione dal 26 febbraio al 5 marzo 2024, scrivendo a michele.barollo@unipd.it: specificare cognome e nome, numero di matricola, corso di laurea, anno di corso (I, II, III, fc) e dire se si prevede di laurearsi negli appelli tra giugno e ottobre 2024.
Gli studenti del terzo anno che si laureano entro ottobre 2024 hanno la precedenza.
A partire dal 6 marzo sarà data la conferma in replica dell’avvenuta iscrizione o dell'esclusione per esaurimento dei posti disponibili.
Scarica la descrizione dell'attività di laboratorio (formato Acrobat-pdf).
Responsabile: prof.ssa Caterina Previato
Il laboratorio si articola in una serie di lezioni frontali e attività sul campo finalizzate a fornire agli studenti conoscenze di base sulle principali metodologie e tecniche di analisi e rilievo dei monumenti antichi. Nel corso del laboratorio, gli studenti avranno modo di dedicarsi in prima persona alla pratica del rilievo diretto e indiretto (uso della stazione totale, restituzione dei dati con programmi di tipo CAD, uso di software di fotogrammetria 2D).
Periodo: marzo - aprile 2024
Il primo incontro è fissato per martedì 19 marzo 2024 alle ore 9:00 presso il Laboratorio di Archeologia di Ponte di Brenta (via delle Ceramiche, 28).
Il calendario e il programma del laboratorio verrà illustrato nel corso del primo incontro.
Disponibilità: 12 posti
Requisiti: Il laboratorio è rivolto a studenti iscritti al corso di Laurea triennale in Archeologia che frequentano il corso di Analisi e rilievo dei monumenti antichi. In casi eccezionali, verranno accettati anche studenti del corso di Laurea magistrale in Scienze archeologiche.
Iscrizioni:
Gli interessati a partecipare sono pregati di spedire via mail alla docente (caterina.previato@unipd.it) un breve curriculum con indicato: dati anagrafici, indirizzo e-mail, anno di iscrizione, elenco degli esami sostenuti e relativi voti, materia di laurea (se definita), precedenti esperienze di scavo e/o rilievo.
La scadenza per l’invio della domanda di partecipazione è il 10 marzo 2024.
Gli studenti selezionati saranno avvisati tramite e-mail.
Per informazioni: caterina.previato@unipd.it
La partecipazione al laboratorio darà diritto all’acquisizione di 3 CFU.
Perché oggi ci interessa l’antichità? Cos’ha da raccontarci e cosa racconta di noi? Cos’è che rende significative le scoperte archeologiche di cui ogni tanto si parla nei media? Per capirlo dobbiamo consentire a noi stessi di entrare in contatto con la nostra storia personale e la nostra emotività. Senza di esse, del resto, non esisterebbero né archeologia né storia dell’arte, o qualsiasi altra forma di storiografia, semplicemente non avrebbe senso…Considerandolo così, il passato non è affatto passato: noi che torniamo sempre a riscoprirlo e a raccontarlo, ci siamo dentro (G. Zuchtriegel)

In occasione dell’inaugurazione della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici (A.A. 2023/2024) e delle Giornate di Studio organizzate dalla stessa Scuola “Nel segno del tempo: l’archeologia Attraverso alterazioni, resistenze e fratture”, Gabriel Zuchtriegel, Direttore del Parco Archeologico di Pompei, rifletterà sul significato dell’archeologia e della storia dell’arte attraverso la scoperta delle rovine di Pompei: un esercizio di empatia con il passato per costruire un ponte tra noi e gli antichi.
Sono invitati a partecipare assegnisti, dottorandi, specializzandi, studenti dei corsi di Laurea e tutti gli interessati.
La Direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici
Maria Stella Busana
La Direttrice del Dipartimento
Giovanna Valenzano
Il giorno lunedì 22 gennaio 2024 dalle ore 9:00 alle ore 13:00, presso la Sala Sartori di Palazzo Liviano (Padova), si terrà la giornata inaugurale della Scuola di Specializzazione in beni storico-artistici con il seguente programma:
Saluti istituzionali
ore 9.00
Giovanna Valenzano, Direttrice del dBC
Alessandra Pattanaro, Direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni storico-artistici
Arte ritrovata, la mostra di Palazzo Grimani
ore 9,30 – 10,15
Maggiore Emanuele Meleleo, Venezia, Comandante Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale
La Scuola di Specializzazione e la tutela, conservazione e valorizzazione del territorio
ore 10,15- 10,45
Monica Pregnolato, Damiana Patern, Debora Tosato, Soprintendenza ABAP per l’Area Metropolitana di Venezia e le Province di Belluno, Padova e Treviso
ore 10,45-11,00
Roberta Battaglia, Venezia, Gallerie dell’Accademia
ore 11,00-11,15
Federica Franzoso, Federica Millozzi, Francesca Veronese, Padova, Musei Civici
ore 11,15-11,30
Andrea Nante Padova, Museo Diocesano
ore 11,30-11,45
Carlo Cavalli, Belluno, Museo Civico
Dalla Scuola di Specializzazione alla professione: testimonianze di ex studenti
ore 11,45-12,15 Interviene Barbara Maria Savy
Raffaele Campion, Conservatore del Museo Civico di Abano Terme
Eleonora Drago, Conservatrice, Musei Civici Treviso
La collana "Quaderni della Scuola di Specializzazione in Beni storico-artistici", presentazione dei numeri 2 e 3
ore 12,15-13,00 Intervengono Giuliana Tomasella e Elena Svalduz
Benedetta Conte, Per l'arte e la città. Andrea Moschetti direttore del Museo Civico di Padova, 2022
Giulia Becevello, Un monastero-villa sui Colli Euganei: San Daniele in Monte. Storia, architettura e paesaggio monastico, 2023
Sono invitati a partecipare gli specializzandi, i dottorandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell'evento.
Alessandra Pattanaro
Direttrice della Scuola di Specializzazione in beni storico-artistici
Giovanna Valenzano
Direttrice del Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica

Direzione di scavo: prof. Dirk Steuernagel (Univ. Regensburg)
Direzione scientifica: prof. Maria Stella Busana (dBC-UniPD) – dott.ssa Alice Vacilotto
(Univ. Regensburg)
Tra il 26 febbraio e il 22 marzo 2024 si svolgerà la seconda campagna di scavo archeologico sul sito della villa romana di Mutteron dei Frati (Bibione, VE).
L’attività si inserisce nell’ambito di un più ampio progetto congiunto delle Università di Padova e di Regensburg, che prevede lo scavo della villa marittima, una delle poche conservate nell’arco costiero, e l’indagine del territorio circostante.
La partecipazione è aperta agli studenti del corso di Laurea Triennale in Archeologia, del corso di Laurea Magistrale in Scienze Archeologiche e della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici, oltre che ai dottorandi del Corso di Dottorato in Storia, Critica e Conservazione dei Beni Culturali.
L’Università garantisce l’alloggio e il vitto.
Periodo:
- Turno I: 26 febbraio – 8 marzo 2024
- Turno 2: 11 - 22 marzo 2024
Posti disponibili: 10 a turno
CFU: la partecipazione a un turno di scavo darà diritto all’acquisizione di 5 CFU.
Iscrizione: inviare entro il 18 gennaio 2024 la richiesta ad alice.vacilotto@ur.de.
La richiesta dovrà essere corredata da un curriculum vitae comprensivo di dati anagrafici, anno di iscrizione, numero di matricola, indirizzo e-mail, elenco degli esami sostenuti e relativi voti, materia di Laurea (se definita), eventuali precedenti esperienze di scavo, di survey e/o di studio e disegno di materiali e un eventuale interesse per questi ultimi. È necessario inoltre indicare la propria preferenza per uno o più turni.
Si ricorda che per partecipare allo scavo gli studenti dovranno aver effettuato la visita medica presso il Servizio di Medicina Preventiva dei Laboratori Universitari dell’Università di Padova, essere in possesso dell’attestato del Corso per la sicurezza nei Cantieri Archeologici.
La lista definitiva dei partecipanti sarà pubblicata nel sito web dBC entro il 26 gennaio 2024.
Gli studenti selezionati saranno contattati personalmente via e-mail all'indirizzo di posta istituzionale e saranno informati sulla data e l’orario dell’incontro organizzativo.
Per informazioni scrivere a: mariastella.busana@unipd.it o alice.vacilotto@ur.de
Il giorno giovedì 7 dicembre 2023, presso l'Aula Diano di Palazzo Liviano (piazza Capitaniato 7 - 35139 PADOVA), si terrà la Giornata di Studi sul tema "10 ANNI DI PILASTRI. Scavi e studi sulla Terramara 2013-2023: stato dell'arte e prospettive" in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, il Comune di Bondeno, l'Associazione Bondeno Cultura, il Gruppo Archeologico di Bondeno, Università degli Studi di Ferrara e la ditta P.E.T.R.A.
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina e il programma dell'evento in formato PDF.
La Direttrice di Dipartimento
Giovanna Valenzano
Nei giorni 29 e 30 novembre 2023 si svolgerà a Padova (Palazzo Liviano, Sala Sartori) la Conferenza Internazionale: Limes Numidicus. Researches along the Roman frontier of Algeria.
Le due giornate si focalizzano sull’archeologia e il paesaggio delle aree limitanee dell’Algeria romana a due scale differenti. La prima giornata sarà dedicata alle ricerche che il DBC sta conducendo sul sito di Gemellae, importante caposaldo del tratto del limes romano che si appoggia alle propaggini del pre-Sahara nell’area degli Ziban / Oued Djedi, a sud dell'attuale Biskra (la Vescera Romana); la seconda giornata prevede interventi di più ampio respiro da parte di docenti algerini delle facoltà di Architettura e di Archeologia, degli Enti algerini di ricerca e dei rappresentanti della scuola inglese e tedesca, incentrati sulle tematiche della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale della Numidia romana.
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell'evento in formato PDF.
La Direttrice di Dipartimento
Giovanna Valenzano
Il giorno 18 novembre 2023 alle ore 16:15, presso il Museo Archeologico Nazionale di Fratta Polesine, si terrà la presentazione dei risultati del secondo anno di indagini archeologiche nell'ambito del Progetto "Prima Europa - La Protostoria del Polesine" con il seguente programma:
Saluti istituzionali
Direzione Regionale Musei Veneto
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
Gilberto Muraro, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
Enrico Ferrarese, Presidente Provincia di Rovigo
Paolo Carafa, Prorettore del Patrimonio Archeologico (Sapienza Università di Roma)
Monica Salvadori, Prorettrice con delega al Patrimonio artistico, storico e culturale e delega al sistema bibliotecario di Ateneo (Università degli Studi di Padova)
Elena Biasin, Consigliere Comune di Rovigo, Museo dei Grandi Fiumi
Cinzia Mantovani, Assessore alla cultura Comune di Fratta Polesine
Daniele Menon, Sindaco di Villamarzana
Adriano Azzi, Associazione Il Manegium
Relazioni
Michele Cupitò (Università degli Studi di Padova), Paola Salzani (Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza),
Le indagini 2023 nel sito di Villamarzana. primi risultati e prospettive di ricerca
Andrea Cardarelli (Sapienza-Università di Roma), Paolo Bellintani (C.P.S.S.A.E.), Nicola Cappellozza (SAP Società archeologica s.r.l.), Ivana Angelini (Università degli Studi di Padova),
Le indagini 2023 a Frattesina di Fratta Polesine. Primi risultati e prospettive future
Maria Letizia Pulcini, Andrea Gardina (Direzione Regionale Musei Veneto),
Raccontare 'Archeologia. Attività di valorizzazione e comunicazione delle indagini 2023 a Frattesina e Villamarzana
Nell’ambito del progetto finanziato dalla Fondazione CARIPARO “Prima Europa. La protostoria del Polesine”, la SABAP per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova, il Dipartimento di Scienze dell’Antichità della Sapienza-Università di Roma e il C.P.S.S.A.E. in sinergia con il Museo Archeologico Nazionale di Fratta Polesine hanno ripreso gli studi sui grandi insediamenti della fine dell’età del bronzo e dell’inizio dell’età del ferro (XII-X secolo a.C.) di Frattesina e Villamarzana che, in quel periodo storico, rappresentavano uno snodo di importanza fondamentale nelle relazioni tra Europa, Italia peninsulare e Mediterraneo.
EVENTO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
info e prenotazioni: drm-ven.museofratta@cultura.gov.it, 0425668523
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